Regia di Thomas Lilti vedi scheda film
A dirigere Il primo anno è Thomas Lilti, regista e sceneggiatore francese. Nato nel 1976, Lilti ha un percorso atipico alle spalle: pur da sempre appassionato di cinema, a diciassette anni dopo il diploma alle superiori ha deciso di intraprendere gli studi di Medicina, laureandosi regolarmente. Ha però iniziato contemporaneamente a realizzare qualche cortometraggio e a scrivere sceneggiature, riuscendo nel 2007 a portare a termine la sua opera prima, il lungometraggio Les yeux bandés. Nel 2014 ha invece ottenuto un grosso successo di critica e pubblico con Ippocrate, una commedia incentrata su un giovane medico. Il 2016 lo ha visto poi alla regia di Il medico di campagna, commedia da oltre 1,5 milioni di spettatori nella sola Francia. Il primo anno è il suo quarto lungometraggio.
Protagonisti di Il primo anno nei panni di Antoine e Benjamin sono gli attori Vincent Lacoste, già protagonista per Lilti di Ippocrate, e William Lebghil, apprezzato in Due sotto il burqa. "Il primo anno ha inizialmente una struttura molto classica con Benjamin che arriva nella facoltà di Medicina e trova una sorta di mentore in Antoine, per la terza volta al primo anno", ha sottolineato il regista. "Man mano che la storia procede, però, i ruoli si invertono: Benjamin si lascia assorbire da quel sistema in cui Antoine, nonostante i due anni alle spalle, non si è ancora integrato. Benjamin è come se avesse i giusti codici di accesso, derivanti dal contesto borghese in cui è cresciuto, ma non si tratta ovviamente di una questione di intelligenza o meno. Ironicamente, non è sicuro che la il futuro da medico faccia per lui mentre Antoine, originario della periferia, darebbe qualsiasi cosa per riuscire a completare il corso di studi. Entrambi sono i simboli di quanto il sistema universitario francese sia paradossale. Chi sarà un medico migliore: chi sa memorizzare le nozioni in maniera automatica o chi vede la medicina come una passione?"
