Regia di Adrian Goiginger vedi scheda film
FESTA DEL CINEMA DI ROMA 2017 - ALICE NELLA CITTA' - IN COMPETITION
La vita del piccolo Adrian si divide tra le esperienze più devastanti vissute indirettamente nelle azioni di sua madre e del gruppo di tossicodipenmdenti che frequenta, ed il mondo della favola gotica in cui la sua fantasia accesa e fervida riesce a popolare i sonni profondi che lo colgono dopo le mille vicissitudini a cui va incontro, vivendo assieme a quel gruppo inaffidabile e poco adatto alle sue esigenze educative di bambino.
Conosciamo la giovane madre, che tuttavia ama spassionatamente il suo bambino, ma non così tanto da riuscire ad elimnare quella dipendenza che la rende succube di atti od omissioni gravissime per una madre, facendo sì che il bambino trascorra molte ore con le balorde compagnie materne mentre la donna si riprende dallo stordimento delle dosi che si inietta.
Intanto la madre deve cercare di convincere una commissione di controllo a mantenere l'affidamento del figlio, e lo stesso bambino è proteso e ben intenzionato a vivere con la sua adorata madre, nonostante tutto e nonostante le situazioni poco opportune a cui va incontro la quotidianità del ragazzo.
Opera prima del tedesco Adrian Goiginfer, The best of all worlds è una riuscita incursione nel difficile e già molto filmato mondo della famiglia disagiata, ma riuscito proprio per l'approccio realistico ed insieme disincantato ogni qualvolta il mondo della favola prevale sulla cruda e poco attraente realtà.
Il protagonista bambino appare realistico e mai vezzoso, e l'attrice che interpreta la madre, Verena Altenberger, si impossessa di un ruolo cardine padroneggiando la drammaticità delle scene e situazioni offrendo un ritratto credibile di madre sbagliata, ma non per questo meno protesa ad offrire amore alla sua creatura.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta