Espandi menu
cerca
The Best of All Worlds

Regia di Adrian Goiginger vedi scheda film

Recensioni

L'autore

alan smithee

alan smithee

Iscritto dal 6 maggio 2011 Vai al suo profilo
  • Seguaci 318
  • Post 218
  • Recensioni 6676
  • Playlist 21
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su The Best of All Worlds

di alan smithee
6 stelle

 

locandina

The Best of All Worlds (2017): locandina

 

FESTA DEL CINEMA DI ROMA 2017 - ALICE NELLA CITTA' - IN COMPETITION

La vita del piccolo Adrian si divide tra le esperienze più devastanti vissute indirettamente nelle azioni di sua madre e del gruppo di tossicodipenmdenti che frequenta, ed il mondo della favola gotica in cui la sua fantasia accesa e fervida riesce a popolare i sonni profondi che lo colgono dopo le mille vicissitudini a cui va incontro, vivendo assieme a quel gruppo inaffidabile e poco adatto alle sue esigenze educative di bambino.

Conosciamo la giovane madre, che tuttavia ama spassionatamente il suo bambino, ma non così tanto da riuscire ad elimnare quella dipendenza che la rende succube di atti od omissioni gravissime per una madre, facendo sì che il bambino trascorra molte ore con le balorde compagnie materne mentre la donna si riprende dallo stordimento delle dosi che si inietta.

Intanto la madre deve cercare di convincere una commissione di controllo a mantenere l'affidamento del figlio, e lo stesso bambino è proteso e ben intenzionato a vivere con la sua adorata madre, nonostante tutto e nonostante le situazioni poco opportune a cui va incontro la quotidianità del ragazzo.

Jeremy Miliker

The Best of All Worlds (2017): Jeremy Miliker

Lukas Miko, Verena Altenberger

The Best of All Worlds (2017): Lukas Miko, Verena Altenberger

Opera prima del tedesco Adrian Goiginfer, The best of all worlds è una riuscita incursione nel difficile e già molto filmato mondo della famiglia disagiata, ma riuscito proprio per l'approccio realistico ed insieme disincantato ogni qualvolta il mondo della favola prevale sulla cruda e poco attraente realtà.

Il protagonista bambino appare realistico e mai vezzoso, e l'attrice che interpreta la madre, Verena Altenberger, si impossessa di un ruolo cardine padroneggiando la drammaticità delle scene e situazioni offrendo un ritratto credibile di madre sbagliata, ma non per questo meno protesa ad offrire amore alla sua creatura.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati