Regia di Sabu (II) vedi scheda film
Violenza, dolcezza, grande cinema. Peccato per un finale troppo (e inutilmente) consolatorio
Peccato solo che il finale troppo consolatorio abbia “sporcato” un film di gran livello. Si tratta della storia di un killer che dopo un tentativo fallito di esecuzione riesce fortunatamente a fuggire. Varrà accolto da una comunità di disperati e dimenticati dal mondo, e sarà lì che Mr Long si riabiliterà come cuoco entrando in contatto un bambino figlio di una prostituta. Da lì è un crescendo di emozioni, di sguardi, di musiche, una fotografia straordinaria, dialoghi ridotti all’osso. Mr Long tenterà di ritornare alle sua origini ma quel bambino..Un film costruito alla perfezione che forse pecca proprio nella ricerca ossessiva del compiacimento di cui non ce ne era bisogno. Una commedia dove le violenze sembrano essere il filo conduttore verso una sorta di liberazione fatta del suo opposto: la dolcezza.
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