Regia di William Wiard vedi scheda film
A mio parere in questo Tom Horn la tematica principale è il cardine dei migliori western di Peckinpah:la fine di un periodo d'oro,quello del vecchio west,la fine di un'epoca e l'apertura di un'altra che non promette nulla di nuovo.Qui il Tom Horn del titolo è un bounty killer,deciso,anche sanguinario ma che ha un preciso scopo a cui cerca di arrivare confidando sul suo fido Winchester.Quello che risalta in questo film è l'asprezza del Wyoming,con le sue pianure e le sue montagne,la sua neve i suoi tramonti color del fuoco e i suoi paesini sperduti,quattro case attorno ad una strada cosiddetta principale.I personaggi a parte quello di Horn sono abbastanza piatti forse proprio per far risaltare l'aspra personalita'del bounty killer interpretato da un McQueen al suo penultimo film,qui descritto come uomo consunto,consumato dagli anni e dalle intemperie, eppure deciso.Il finale è di quelli difficili da mandare giu',l'ultima sequenza un pugno nello stomaco....La regia come detto non è eccezionale,chissa'che film sarebbe uscito fuori se un soggetto simile fosse stato recapitato nelle mani giuste(come quelle di Peckinpah)....
bravo comunque
sbiadita
uomo consumato dagli anni e dalle intemperie...un mito...
regia un po'piatta
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