La recensione su L'affido

di ezio

7 stelle

Un buon film che tratta il divorzio in modo violento e brutale.

Dopo il divorzio da Antoine (Menochet) la moglie Myriam (Drucker) cerca di ottenere l'affido esclusivo di Julien,il figlio undicenne.Pero' il giudice assegna l'affido congiunto,ma il padre geloso e irascibile imbocca una strada di violenza senza fine.Di film che trattano il tema delle separazioni ne sono usciti parecchi ma il regista Legrand che ha studiato arti drammatiche al conservatorio di Parigi dirige con mano ferma ,descrivendo la violenza sotterranea,le paure taciute,le minacce sommesse provocando interesse allo spettatore che rimane coinvolto in questa disgregazione familiare tra debolezze del padre,chiusure della madre e ingratitudine dei figli.Un buon film che chiede solo di essere visto (Premiato a Venezia per la miglior regia).