Regia di Sally Potter vedi scheda film
The Party è l'ottavo film da regista di Sally Potter, regista e sceneggiatrice inglese. Classe 1948, la Potter a soli 14 anni ha realizzato il suo primo film in 8mm e, dopo aver studiato coreografia e musica, ha debuttato nel 1983 con la regia del suo primo lungometraggio, The Gold Diggers. Il grande successo di critica le è arrivato però nel 1992 con Orlando, apprezzata trasposizione dell'omonimo romanzo di Virginia Woolf. Sono poi seguiti negli anni Lezioni di tango, The Man Who Cried - L'uomo che pianse, Yes, Rage e Ginger & Rosa. Rinomata per il suo sperimentalismo sia formale sia contenutistico, la Potter con i suoi film ha vinto oltre 40 premi internazionali e ha ricevuto nomination sia agli Oscar sia ai Bafta. Anche scrittrice (è famoso il suo volume Naked Cinema - Working with Actors), ha fondato insieme al produttore Christopher Sheppard la casa di produzione Adventure Picture.
Per The Party, la Potter si è circondata di un cast di attori di primissimo livello. Janet e Bill, i padroni di casa della festa organizzata per celebrare la promozione politica di lei, hanno il volto di Kristin Scott Thomas, nominata agli Oscar per Il paziente inglese e premio BAFTA per Quattro matrimoni e un funerale, e Timothy Spall, diretto già dalla Potter in Ginger & Rosa. Gli ospiti sono invece portati in scena da Patricia Clarkson (nominata agli Oscar per Schegge di April, è April), Bruno Ganz (David di Donatello per Pane e tulipani, interpreta Gottfried), Cherry Jones (celebre per essere stata Allison Taylor, presidente degli Usa nella serie tv 24, impersona Martha), Emily Mortimer (apprezzata in Shutter Island e Hugo Cabret di Scorsese, è Jinny) e Cillian Murphy (noto per ruoli come quello dell'imprevedibile Spaventapasseri in Il Cavaliere Oscuro, presta il volto a Tom).