Trama
In questo secondo episodio Dalmazio ed Egisto escono, rispettivamente, dalla prigione e dal manicomio criminale. Rischiano un secondo arresto per la loro goffaggine e, disperati, si rimettono nelle mani dello "zio", divenuto cieco. Un primo colpo da 300 milioni su un treno, un secondo (da 30 miliardi!) su una nave. Del "trio delle meraviglie" dei cugini della prima "Scuola di ladri" si è perso per strada Amalio/Lino Banfi. Il film che è ancora più sciatto del precedente. Spicca la bella presenza della Guérin, all'epoca divetta del soft-core.
Recensioni
di axe
5 stelle
Dopo essere stati rimessi in libertà, rispettivamente da carcere - Dalmazio - e manicomio criminale - Egisto - i due pasticcioni protagonisti di "Scuola Di Ladri" si trovano senza prospettive e senza risorse per vivere; tentano le carriere di "solisti" del crimine, ma senza ottenere molto successo. Dopo un incontro / scontro durante il furto in un appartamento, valutano l'ipotesi di… leggi tutto
2 recensioni sufficienti
Recensioni
Il film è molto riuscito, molto divertente in tutto, ma manca Banfi e si sente. La comicità gogliardica da trio si sdoppia in duo ma riesce comunque a regalare momenti di grande divertimento. leggi tutto
4 recensioni positive
Recensioni
Stanco sequel di Scuola di ladri (1986), sempre diretto da Neri Parenti. Sceneggiatura sconclusionata, gag ripetitive con tanto di citazioni fantozziane e interpreti ai minimi storici (il duo Boldi-Villaggio è desolante): la mancanza di Lino Banfi, con la sua comicità linguistica e giocosa, si fa sentire. Unico, motivo d'interesse, le grazie di Florence… leggi tutto
4 recensioni negative
Commenti (15) vedi tutti
classico esempio di pellicola sprecata. Se il primo era un filmetto banale, questo è da denuncia. Chi non dimentica è complice
commento di Pankrazio_OL'assenza di Banfi si fa sentire ,non all'altezza del primo
commento di 90000Grandi attori, film buffo. V. 7
commento di ZarcofilmSenza Banfi (l'unico appena appena decente nel primo film) si naufraga completamente: Villaggio ripete sé stesso allo sfinimento (mezzo film di gag per la paura del cane!), Boldi non ha la personalità per imporre nulla e il film è un continuo riciclo di slapstick visto e stravisto. Parenti ci aggiunge una regia pigra e la colonna sonora è pessima.
commento di silviodifedeVillaggio è sempre grande e molte sono gag memorabili...
leggi la recensione completa di Carlo CerutiBuona prova degli attori, che fanno una coppia tutto sommato apprezzabile. Presenza femminile di impatto, con una bellissima Florence Guerin che non risparmia le sue forme e abiti molto generosi. La sceneggiatura regge, adatta allo scopo. Non si ride a crepapelle ma non è da buttar via.
commento di near87Film mediocre che a parte la bravura di Paolo Villaggio (anche se le gag sono le solite) non fa ridere per niente, soprattutto Massimo Boldi sempre idiota uguale. Lento e a fatica si arriva alla fine senza sbadigliare
commento di XANDERle gag sono stravecchie ma si ride lo stesso
commento di leo$La commedia peggiora in questo sequel, inferiore al primo. Si ride qua e la, ma non regge. www.lanoifilm.com
commento di MondoMarcionon sfigura col precedente ma gli è inferiore
commento di BEGAGLIABel film, da scoppiarsi dal ridere. "Cazzate la gomena", "il tangone"
commento di abbecedarioSCHIFO
commento di SpielbergmanFIACCO E DELUDENTE SEGUITO DI UN FILMETTO SENZA PRETESE MA DIVERTENTE.QUI IL LIVELLO E' PIU' BASSO E NONSTANTE LA BUONA PROVA DEGLI ATTORI NON SI RIDE QUASI MAI.
commento di superficie 213Se il primo capitolo non ha entusiasmato, questo secondo deprime addirittura, sopratutto perche' non fa' ridere. Molto carina la presenza della bella Florence Guerin, ma non salva il film…
commento di kineo