I giorni della prigionia dello statista democristiano, rapito e assassinato dalle Brigate Rosse nel 1978. Un'opera discussa e contraddittoria che mette in ombra il Moro esponente politico per concentrarsi sul dramma umano. È un film provocatorio che esprime una tesi già da tempo circolante all'epoca della sua uscita. Esempio di cinema-verità sugli anni di piombo, riduce spesso i protagonisti, eccetto la figura centrale di Aldo Moro, a opache caricature. Resta un indubbio, accurato lavoro di ricerca documentaria e un'interpretazione davvero straordinaria di Gian Maria Volonté.
Bel film denuncia,cronaca dei 55 giorni della prigionia dello statista Moro.Emergono superficialità nelle indagini,velate responsabilità delle istituzioni,lucidità dei carcerieri;ma soprattutto l'estrema dignità dell uomo rapito.Film da vedere.
Basta la sola interpretazione di Volontè a giustificare un buon giudizio su questo film. Come la solito i critici di FILMINTV si dimostrano un pò "strettini" con le valutazioni
Il film ripercorre cronologicamente i giorni del rapimento di Moro, dalla strage di via Fani, fino al rinvenimento del corpo senza vita, del presidente DC in via Caetani. Il regista cerca di compiere la ricostruzione di quel terribile periodo ,funestato da attentati devastanti, da delitti assurdi e vissuto all'ombra di angosce e inquietudini di ogni… leggi tutto
Avrei voluto viverli quei quasi due mesi in cui uno dei più importanti leader politici del nostro paese fù ostaggio delle brigate rosse. Avrei voluto viverli, ma a ben riflettere ci sono stato due volte in quel 1978 tra marzo e maggio, le stesse volte che ho visto questo film. Cosa è più efficace dell'affastellamento dei fatti, che tiene insieme tutte le possibili… leggi tutto
Per seguire Volonté si affrontano anche operazioni non del tutto convincenti, ma certamente non in mala fede. Il punto a sfavore è la stesura del soggetto e la direzione del film, tratto dal libro Giorni dell'Ira di Robert Katz, co-sceneggiato dallo stesso scrittore con il regista e Armenia Balducci, se non sbaglio compagna di Volonté; lo scrittore nel cinema non è mai stato una mente… leggi tutto
Ogni qualche periodo sembrano essevi le rimembranze deprecabili delle vicissitudini del caso, e con quei nulla in cambi e sapere a chi attribuirle le antenne di talune persone e taluni personaggi sembrano vertere in modo bizzarro nei confronti di chissàcchì, quasi col sorriso sarcastico delinquenziale di turno, però senza essere troppo ingoranti sul caso si deve comunque…
Un film con una minuziosa ricostruzione, attendibile per quanto se ne sa, particolarmente accurata, che descrive alla grandissima le emozioni di Moro e sua moglie con delle interpretazioni maiuscole da parte di rapito e rapitori, un po' più abbozzate le altre interpretazioni.
Un film ottimo aldilà della veridicità dei fatti, che comunque sono molto verosimili.
Ottimo anche…
"Il Caso Moro" diretto nel 1986 da Giuseppe Ferrara, devo dire che non mi è dispiaciuto. La storia tratta i 55 giorni della prigionia dello statista democristiano Aldo Moro, rapito e assassinato dalle Brigate Rosse nel 1978. Il Film prodotto dalla Yarno Cinematografica è la trasposizione Cinematografica del libro del 1982: "I giorni dell'ira" e "Il caso Moro senza…
E' un film sulla prigionia di Aldo Moro, che parte dal suo rapimento ed arriva fino alla sua uccisione da parte delle Brigate Rosse...
Vorrebbe essere un film di inchiesta ma purtroppo Ferrara non è Rosi, difatti il film è un po' piatto, i personaggi funzionano poco e la tensione drammatica non si avverte. Fortunatamente l'interpretazione di Volonté riesce a rendere il…
Il film ripercorre cronologicamente i giorni del rapimento di Moro, dalla strage di via Fani, fino al rinvenimento del corpo senza vita, del presidente DC in via Caetani. Il regista cerca di compiere la ricostruzione di quel terribile periodo ,funestato da attentati devastanti, da delitti assurdi e vissuto all'ombra di angosce e inquietudini di ogni…
Un film serio, bello. Come Ferrara ha sempre fatto, quando ha toccato tematiche serie. Anche se ciò non gli è valso il plauso unanime della critica, almeno al momento della morte, che è occorsa poche settimane fa.
Il film ha innanzitutto il merito di mostrare la chiarissima non credibilità della versione ufficiale. Mostra infatti come evidente il fatto che i vertici…
Ci sono anni che sono uno spartiacque, per un uomo ma anche per una nazione. Quando l’evenienza cronologica coincide, risulterà perdonabile qualche concessione al ricordo personale, prima del necessario e…
Dedicato al più grande artista italiano di tutti i tempi!!!
Gian Maria Volontè unico!!!
1 ABBRACCIO e grazie infinite per tutto.
Sotto troverete l'elenco di un paio dei suoi capolavori che io…
.
Ci affollavamo nell’unico appartamento di amici dotati di TV (Geloso a valvole) per vedere Mario Riva che con accento tipicamente romanesco imboniva gli spettatori col Musichiere al suono di “Domenica è sempre…
Impeccabile ricostruzione storica del rapimento di Aldo Moro, mostra in maniera assolutamente neutrale gli avvenimenti, a fare quasi documentaristico. Tratto da "I giorni dell'ira. Il caso Moro senza censure" di Robert Katz (che figura poi anche tra gli sceneggiatori), il film è diretto da Giuseppe Ferrara, sempre così a suo agio in questo genere. Il film, che si va a sommare ai …
"quando mio padre mi impediva, da ragazzo, di vedere DRIVE IN - perchè ti rovini il gusto, diceva - io la prendevo per una lesione alle mie libertà, e invece mi stava formando una qual certa coscienza" Giovanni Nucci
Per seguire Volonté si affrontano anche operazioni non del tutto convincenti, ma certamente non in mala fede. Il punto a sfavore è la stesura del soggetto e la direzione del film, tratto dal libro Giorni dell'Ira di Robert Katz, co-sceneggiato dallo stesso scrittore con il regista e Armenia Balducci, se non sbaglio compagna di Volonté; lo scrittore nel cinema non è mai stato una mente…
Per caso Moro si intende l'insieme delle vicende relative all'agguato, al sequestro, alla prigionia e all'uccisione di Aldo Moro, nonché alle ipotesi sull'intera vicenda e alle ricostruzioni degli eventi, spesso…
Nel 1978 l'allora presidente della Democrazia Cristiana Aldo Moro (interpretato da un Gian Maria Volontè ormai avvezzo a prove di livello stratosferico e che per la seconda volta dopo Todo modo interpreta il politico democristiano) viene rapito da un commando armato delle Brigate Rosse che nell'occasione sterminano la scorta dello statista. Dopo estenuanti trattative e infiniti …
Avrei voluto viverli quei quasi due mesi in cui uno dei più importanti leader politici del nostro paese fù ostaggio delle brigate rosse. Avrei voluto viverli, ma a ben riflettere ci sono stato due volte in quel 1978 tra marzo e maggio, le stesse volte che ho visto questo film. Cosa è più efficace dell'affastellamento dei fatti, che tiene insieme tutte le possibili…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (6) vedi tutti
Per quello che se ne sapeva al tempo un buon film.
leggi la recensione completa di PLZE' un po' piatto, ma Volonté lo salva.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiFilm "politico" come da titolo
leggi la recensione completa di Furetto60buon film sul rapimento e l'uccisione di Moro,grande Volonte'
commento di antonio de curtisBel film denuncia,cronaca dei 55 giorni della prigionia dello statista Moro.Emergono superficialità nelle indagini,velate responsabilità delle istituzioni,lucidità dei carcerieri;ma soprattutto l'estrema dignità dell uomo rapito.Film da vedere.
commento di GREENYBasta la sola interpretazione di Volontè a giustificare un buon giudizio su questo film. Come la solito i critici di FILMINTV si dimostrano un pò "strettini" con le valutazioni
commento di gill