Pippo ha deciso di partire per andare a pescare, portandosi dietro il figlio adolescente Max, che in realtà lo segue malvolentieri. Tra le intenzioni del papà ci sarebbe quella di avvicinarsi al figliolo, vivendo "grandi momenti da ricordare". Max i "grandi momenti" vorrebbe passarli in tutt'altro modo e con tutt'altre persone (come la dolce Roxanne, che gli aveva concesso un appuntamento). Il ragazzino addirittura vede un'eventuale somiglianza col padre come uno dei peggiori incubi notturni, quindi si può immaginare il suo entusiasmo per il viaggio in cui Pippo lo trascina. Dopo sessant'anni da gregario di Topolino, Pippo è promosso a protagonista di un lungometraggio. Gli fa da spalla un vero e proprio figlio, mentre prima c'era l'odioso nipote Gilberto. Si conferma così una linea innovativa in casa Disney, dove una volta erano bandite le parentele in linea diretta. Sempre svagato e maldestro, con la sua irrimediabile idiosincrasia per ordine, razionalità e disciplina, Pippo ricorda molto da vicino Jerry Lewis.
Quando la Disney funzionava alla grande, 1996 anno d'oro e viene sfornato questo capolavoro. Rapporto padre-figlio, avventura on the road, gag, problemi adolescenziali. C'è tutto e tutto viene trattato con oculata leggerezza incisiva. Da vedere e rivedere, ma soprattutto far vedere.
è uno dei film d' animazione che adoro di più, non mi stancherei mai di vederlo. La pellicola è una classica commedia anni '90, farcita con equivoci, litigi generazionali tra padre e figlio, e sfrenata musica rock. Fin qui tutto a posto, se non fosse che l' intero racconto viene "filtrato" e narrato avendo per protagonista il personaggio più strampalato della famiglia Disney. Chi ha letto… leggi tutto
I miei lungo e mediometraggi preferiti di Walt Disney, inclusi classici, co-produzioni rarità.
P.S. Non è una vera e propria classifica, è difficile per me metterne uno davanti ad un altro.
Recensione col vecchio nickname Titanic900: "Tenere Pippo come spalla, è sicuramente uno spreco perchè con la sua carica distruttiva, comica e sconclusionata ci si potrebbe fare un film di 5 ore. E in questo film, dà il meglio di se, una vera forza comica della natura."
Tenere Pippo come spalla, è sicuramente uno spreco perchè con la sua carica distruttiva, comica e sconclusionata ci si potrebbe fare un film di 5 ore. E in questo film, dà il meglio di se, una vera forza comica della natura
è uno dei film d' animazione che adoro di più, non mi stancherei mai di vederlo. La pellicola è una classica commedia anni '90, farcita con equivoci, litigi generazionali tra padre e figlio, e sfrenata musica rock. Fin qui tutto a posto, se non fosse che l' intero racconto viene "filtrato" e narrato avendo per protagonista il personaggio più strampalato della famiglia Disney. Chi ha letto…
L'ho rivisto oggi dopo tanto tempo. Un film molto travolgente e divertente.
Le situazioni sono memorabili e in più di un occasione il cuore batte all'impazzata: si vedano i due strepitosi concerti di Max e Powerline e anche il viaggio in sé. Un capolavoro, tutto sommato.
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Commenti (6) vedi tutti
Quando la Disney funzionava alla grande, 1996 anno d'oro e viene sfornato questo capolavoro. Rapporto padre-figlio, avventura on the road, gag, problemi adolescenziali. C'è tutto e tutto viene trattato con oculata leggerezza incisiva. Da vedere e rivedere, ma soprattutto far vedere.
commento di near87Devo averlo visto tantissime volte, piacerà tanto ai bambini e agli adulti.
commento di Lady1Divertentissimo, scatenato, ma anche con forti riflessioni sul valore famigliare (e forse è la cosa più evidente). Stupendo
commento di palozSemplicemente stupendo ed esilarante. Voto: 9
commento di SpielbergmanL'ex-spalla di Topolino esordisce in un lungometraggio tutto per sé.Divertente e ben fatto.
commento di Rock