Regia di Jonathan Milott, Cary Murnion vedi scheda film
Una giovane coppia esce da una stazione della metropolitana, insolitamente deserta; l'uomo rimane ucciso a causa di un'esplosione, la fidanzata riesce a nascondersi in un seminterrato, dove è braccata da un paio di teppisti, rapidamente uccisi da un energumento armato, il quale la prende con sè. Segue circa un'ora di guerriglia urbana, durante la quale lei apprende l'arte della medicazione sui campi di battaglia e l'uso di una pistola; dopo la suddetta ora, e parecchie morti, viene svelato cosa sta succedendo - alcuni tra gli stati degli USA hanno dichiarato secessione, ingaggiato un esercito privato e tentato l'occupazione del quartiere Bushwick di, presumo, New York, nella convinzione che, essendo una località disagiata e praticamente abbandonata dalle forze dell'ordine, sarebbe stato un facile terreno di caccia per ostaggi; così, però, non è, dal momento che gli abitanti del quartiere si coalizzano e difendono. Dopo un'ora e venti circa si apprende qualcosa sulla vita dell'energumeno. Dopo altri dieci minuti, il film si chiude con un finale relativamente a sorpresa. Non mi è molto piaciuta quest'opera, che di fatto si limita a seguire i due protagonisti in fuga attraverso il quartiere sconvolto dai combattimenti, tra scontri a fuoco e incontri a volte positivi a volte negativi. Le sequenze d'azione sono accettabili, anche se scarsamente realistiche. La protagonista femminile acquisice un'ottima mira in poche ore di uso delle armi da fuoco, e, insieme all'energumeno, riesce per parecchio a sfuggire ai colpi sparati dai nemici, in numero molto maggiore, ed estremamente "professionalizzati". La trama sembra poco più di un espediente per sostenere quanto mostrato su schero; anche l'intreccio è di scarso interesse. Un paio di colpi di scena non salvano la situazione. Gli attori interpretano con poca convinzione personaggi piuttosto stereotipati. Lei, da ragazza dolce ed indifesa, inizialmente sconvolta dal sangue che vede, diviene una cecchina implacabile, pronta ad uccidere. Lui è un ombroso ex militare con diversi drammi alle spalle che gli pesano sulla coscienza. Decisamente, sono rimasto deluso, nonostante qualche interessante sequenza d'azione, alcune battute azzeccate, ed una buona colonna sonora.
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