Sebbene la sua famiglia da generazioni sia contraria alla musica a causa di una sorta di maledizione, Miguel sogna di divenire un musicista come il suo idolo Ernesto de la Cruz. Nel tentativo di dimostrare il suo talento, il piccolo Miguel si ritrova nella colorata Terra dell'Aldilà in seguito a una misteriosa catena di eventi. Avrà modo così di incontrare diversi antenati deceduti, come la bisnonna Imelda e l'affascinante imbroglione Hector. Con quest'ultimo, poi, partirà alla volta di uno straordinario viaggio allo scopo di trovare Ernesto, guadagnarsi la benedizione della famiglia e tornare al Mondo dei Vivi prima che sia troppo tardi.
uno dei film di animazione più belli mai visti prima! non solo per bambini, anzi! consiglio di vederlo agli adulti! emozionante e leggero, invita a riflettere su diversi temi e sull'importanza del legame della famiglia! da vedere assolutamente!
Un film toccante che affronta temi importanti con una leggerezza meravigliosa. Da guardare assolutamente, meglio ancora se con la famiglia al completo.
Miguel insegue un sogno e un idolo. Ma quanto possono essere legittimi i sogni? E, soprattutto, chi sono i veri idoli? Il viaggio di Miguel tra la vita e la morte lo porterà a riflettere sulle proprie priorità e a comprendere come spesso l’apparenza sia solamente un inganno.
Attribuire alla vita terrena un significato che vada “oltre” è un dono. Regalare un aldilà interpolato con quanto costruito in precedenza è un dividendo placcato d’oro. Proporre entrambe le cose è una primizia, che solo la fantasia più genuina può offrire. Pixar di alto livello.
Dolce e vivace commemorazione dei defunti fusa con l'amore per la musica, alla scoperta delle proprie radici. L’idolo canoro immaginato nel film rimanda senz'altro a Los Tres Gallos Mexicanos (Jorge Negrete, Pedro Infante, Javier Solís). “La gente muore solo quando viene dimenticata” (Isabel Allende), cioè se non lascia eredità d'affetti.
Per trasformare i sogni in realtà, bisogna fronteggiare parecchi ostacoli, vincere quelle sfide che lastricano il cammino che separa dall’obiettivo, il più delle volte dettate da chi vuole raggiungere il medesimo risultato, talvolta originate dall’albero genealogico di appartenenza che, per esperienza, ostracizza una determinata funzione. Quando arriva il momento… leggi tutto
A seguito del non eccezionale Cars 3, la Pixar tenta, con il suo 19° lungometraggio, di risollevarsi con questo simpatico cartoon incentrato su una delle più importanti tradizioni messicane: Día de Muertos, ovverosia il Giorno dei morti.
Seppur a tratti efficace, c’è da dire però che questo Coco è stato fatto oggetto di… leggi tutto
Coco è il diciannovesimo film d’animazione della Pixar Animation Studios, uscito nel 2017, diretto da Lee Unkirich, già al lavoro su Toy Story 3 – la grande fuga, in collaborazione con l’autore anche della sceneggiatura Adrian Molina, story artist di Monsters University, ed è un romanzo di formazione un po' stereotipato, denso di folklore ma alquanto…
Fiaba dark originale e avvincente, ricca di pathos e di buoni sentimenti mentre esalta il valore della famiglia.
Il protagonista Miguel è un perfetto mattatore, dolce e simpatico, non può non ispirare tenerezza con la sua innata passione per la musica che la famiglia cerca a ogni costo di sopprimere. È anche caparbio, ma è un bene, poiché…
Commuovente e intelligente cartone. Il meglio lo dà nella resa dei rapporti affettivi e famigliari.
Indimenticabile la scena in cui la nonna, affetta da Alzeihmer, ritrova la memoria dopo aver sentito la canzone che il padre le aveva dedicato quando lei aveva tre anni. 3 anni e (?) 93, ma la stessa pasta affettiva è ciò che ci contraddistingue, come esseri umani.
Non…
Un gioiellino della Pixar questo film di animazione del 2017, dove il piccolo protagonista lotta per affermare il proprio desiderio di diventare un musicista, in una famiglia che ha bandito la musica come qualcosa di peccaminoso, ed al tempo stesso si trova invischiato in un'avventura nel regno dei morti che non può non ricordare alcuni dei capolavori di Tim Burton. Forse un pò…
Miguel, un bambino messicano che, come il suo avo musicista, ha la passione per la musica, mentre fugge dai suoi familiari che non vogliono che intraprenda il mestiere del mariachi, ma che diventi un ciabattino, come tutta la famigliam fa uno strano viaggio nel mondo dei morti, durante una festa di paese. Fra musica, canzoni, personaggi scheletrici buoni e cattivi e giganteschi…
Uno dei film di animazione più belli mai visti prima!
Non è il solito cartone animato adatto solo ad un pubblico di bambini, anzi!
Personalmente mi sento di consigliarne la visione soprattutto agli adulti!
Pone l'accento sui valori della famiglia, sull'importanza dei ricordi e dei legami in un fantastico viaggio che porta Miguel nel Regno dei morti dove farà scoperte…
Continua il diario delle mie visioni. E' la volta di Ottobre...
I Film sono ordinati, come al solito, per anno di uscita.
Serie TV concluse:
1a The Kidding;
1a+2a Romolo + Giuly;
1a Derry Girls;
4a…
Splendido!!!!!
Un cartone animato per TUTTI! Molto ben fatto. Affronta con la giusta leggerezza un tema molto delicato. Un argomento che di solito, nei paesi come il nostro, si tiene lontano dai bambini: la morte. Invece qui se ne parla eccome...anzi... è il filo conduttore di tutta la vicenda. Mentre si ride di riflette. Se abbiamo perso una persona cara non si può fare a…
A seguito del non eccezionale Cars 3, la Pixar tenta, con il suo 19° lungometraggio, di risollevarsi con questo simpatico cartoon incentrato su una delle più importanti tradizioni messicane: Día de Muertos, ovverosia il Giorno dei morti.
Seppur a tratti efficace, c’è da dire però che questo Coco è stato fatto oggetto di…
Ed ecco, ordunque, a otto giorni dall'inopinata pubblicazione del precedente post (eccolo qui: //www.filmtv.it/post/37559/ma-che-diavolo-vedono-i-critici-o-i-film-brutti-parte-i/), come promesso (non che debba…
La famiglia Rivera porta con se dai tempi degli avi una spietata avversione per la musica data dal fatto che il capostipite per amore della musica lasciò la famiglia. Il giovane Miguel però è fermamente intenzionato a coronare il suo sogno di diventare musicista e sfida i divieti impostigli dalla famiglia. Nel giorno della ricorrenza dei morti pronto ad esibirsi nel…
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Commenti (11) vedi tutti
Un film animato della Pixar che commuove e ha diversi momenti riusciti.
leggi la recensione completa di Marco Poggiuno dei film di animazione più belli mai visti prima! non solo per bambini, anzi! consiglio di vederlo agli adulti! emozionante e leggero, invita a riflettere su diversi temi e sull'importanza del legame della famiglia! da vedere assolutamente!
leggi la recensione completa di MaryJR91Un film toccante che affronta temi importanti con una leggerezza meravigliosa. Da guardare assolutamente, meglio ancora se con la famiglia al completo.
leggi la recensione completa di edodereL'avventura gioiosa di un bambino che incontra i propri avi nell'aldilà
leggi la recensione completa di ottodueColori, musica, emozioni e buoni sentimenti abilmente mescolati secondo la più classica tradizione disneyana.
leggi la recensione completa di Fanny SallyUn film di rara bellezza.
leggi la recensione completa di tobanisMiguel insegue un sogno e un idolo. Ma quanto possono essere legittimi i sogni? E, soprattutto, chi sono i veri idoli? Il viaggio di Miguel tra la vita e la morte lo porterà a riflettere sulle proprie priorità e a comprendere come spesso l’apparenza sia solamente un inganno.
leggi la recensione completa di MonsieurGustaveHAttribuire alla vita terrena un significato che vada “oltre” è un dono. Regalare un aldilà interpolato con quanto costruito in precedenza è un dividendo placcato d’oro. Proporre entrambe le cose è una primizia, che solo la fantasia più genuina può offrire. Pixar di alto livello.
leggi la recensione completa di supadanySensibilità e tecnica, insomma un buon film Pixar! 7 SENSIBILE
leggi la recensione completa di luca826Dolce e vivace commemorazione dei defunti fusa con l'amore per la musica, alla scoperta delle proprie radici. L’idolo canoro immaginato nel film rimanda senz'altro a Los Tres Gallos Mexicanos (Jorge Negrete, Pedro Infante, Javier Solís). “La gente muore solo quando viene dimenticata” (Isabel Allende), cioè se non lascia eredità d'affetti.
commento di Leo MaltinEmozionante.
commento di AndrewTelevision01