Tratta dall’omonimo lungometraggio di successo diretto da Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, La mafia uccide solo d’estate ha il passo della commedia brillante ma riesce anche a rielaborare eventi drammatici di origine mafiosa, collegando il privato di una famiglia normale al panorama pubblico, con riferimenti espliciti a tanti personaggi noti, saliti alla cronaca della storia del nostro paese.
Dedicata dagli autori agli uomini e alle donne che con coraggio hanno combattuto e combattono la mafia.
La mafia uccide solo d'estate - Di cosa parla
Palermo, 1979. I Giammarresi sono una famiglia normale, che affronta semplicemente le fatiche e le problematiche di ogni giorno, comuni alla maggioranza dei loro concittadini. Il capofamiglia Lorenzo (Claudio Gioè) è una persona mite e disponibile, sua moglie Pia (Anna Foglietta) sogna di trovare una cattedra di ruolo in una scuola, l’adolescente Angela (Angela Curri) è una sedicenne ribelle alle prese con il primo amore, mentre Salvatore (Edoardo Buscetta) è il più giovane di tutti, impegnato nell’ultimo anno delle scuole elementari.
Proprio la sua vita è la prima a essere sconvolta quando nella sua classe arriva Alice; prova subito a fare colpo ma deve fronteggiare la concorrenza dell’agiato Fofò; per rovesciare la situazione, farà affidamento sui consigli di suo zio Massimo (Francesco Scianna), cui è molto legato, anche se alcune incomprensioni renderanno i suoi tentativi più maldestri che utili.
Nel frattempo, Lorenzo è testimone involontario di un omicidio di stampo mafioso e vorrebbe stipulare un mutuo per comprare una nuova casa per la sua famiglia; inevitabilmente, il suo impegno pone in antitesi i suoi sani principi morali con la paura di finire dentro guai più grandi di lui, che metterebbero in pericolo tutta la sua famiglia.
Seguendo il racconto dalla viva voce del Salvatore ormai adulto (Pierfrancesco Diliberto), vengono rivissuti gli anni della sua tarda infanzia, raccontando gli incontri con personaggi di spicco come Boris Giuliano (Nicola Rignanese), il capo della Squadra mobile di Palermo, e il giornalista d’inchiesta Mario Francese. Si ripercorre così cosa si stava muovendo in Italia, con Silvio Berlusconi in procinto di invadere i teleschermi degli italiani, siciliani compresi, e altre vicende del passato, concatenate con la storia della sua famiglia (ad esempio, da un incontro con il nonno Tore riemerge un frammento legato alla figura di Placido Rizzotto).
Personaggi
Salvatore Giammarresi (Edoardo Buscetta) è un ragazzino curioso e dotato di spirito d’iniziativa, che si caccia costantemente nei guai; la cotta per la nuova arrivata Alice complica ancora di più le cose, mentre sulla sua strada incrocia il giornalista Mario Francese, dal quale impara l’importanza di aprire gli occhi su quanto lo circonda, e Boris Giuliano. Ha un ottimo rapporto con suo zio Massimo, anche se non riesce sempre ad afferrare il senso dei suoi consigli in fatto di femmine.
Lorenzo Giammarresi (Claudio Gioè) è il capofamiglia, una persona tranquilla e semplice che lavora presso l’anagrafe di Palermo. Onesto e prudente, è alle prese con una serie di dilemmi morali che lo affliggono, rendendogli difficile offrire il meglio possibile alla sua famiglia.
Pia Giammarresi (Anna Foglietta) è la moglie di Lorenzo; in lista d’attesa per diventare insegnante, augura il peggio alle sue colleghe per ottenere il tanto agognato posto fisso, ma si sente anche in colpa per questi suoi pensieri negativi. È una donna energica, anche se ogni tanto è vittima di momenti di debolezza.
Angela Giammarresi (Angela Curri) è la sorella maggiore di Salvatore, una rivoluzionaria che sogna di liberarsi dai vincoli che la limitano. Per le sue idee, le dicono che ha la sabbia nella testa. È anche alle prese con il primo vero amore e con tutte le problematiche a esso annesse.
Massimo (Francesco Scianna) è il fratello di Pia. uno spirito libero fermamente convinto che la mafia non esista. Per lui sono solo le femmine a creare subbuglio nella vita degli uomini. Sarebbe un agente forestale, ma in famiglia nessuno l’ha mai visto lavorare.
Patrizia (Valentina D’Agostino) è la fidanzata di Massimo; si sono conosciuti al bar dove lavora ed è subito scoccato il colpo di fulmine. Il loro rapporto vive di alti e bassi.
Fra Giacinto (Nino Frassica) è la figura spirituale di riferimento per la famiglia Giammarresi; ha però un doppio volto, tenendo un rapporto diretto con Cosa Nostra. Per lui vale la regola non vedo, non sento e non parlo. E ovviamente, non è mai a conoscenza di nulla di compromettente.
Il cast
Claudio Gioè, che interpreta Lorenzo Giammarresi, è un volto ricorrente nell’ambiente della fiction televisiva italiana, ad esempio è stato protagonista di successi come Il sistema e Il tredicesimo apostolo; al cinema, ha ricoperto il ruolo più importante proprio in La mafia uccide solo d’estate. Anna… Vedi tutto
-
Claudio Gioè
Lorenzo Giammarresi
-
Claudio Crisafulli
Madre di Giuseppe Letizia
-
Nicola Rignanese
Boris Giuliano
-
Anna Foglietta
Pia Giammarresi
-
Cosimo Coltraro
Vito Ciancimino
-
Francesco Scianna
Massimo
-
Massimo D'Anna
nonno Tore
-
Angela Curri
Angela Giammarresi
-
Edoardo Buscetta
Salvatore Giammaresi
-
Nino Frassica
fra Giacinto
Scrivi un commento breve (max 350 battute)
Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.
Guida agli episodi
In streaming
Disponibile in streaming su RaiPlay.
Recensioni
Non ci sono ancora recensioni per la serie. Scrivine una tu!
Produzione e ricezione
Prodotta da Mario Gianani e Lorenzo Mieli per Wildside, in collaborazione con Rai Cinema, La mafia uccide solo d’estate è un riadattamento per il piccolo schermo dell’omonima pellicola che nel 2013 sorprese tutti, incassando quasi cinque milioni di euro e vincendo svariati premi, anche a livello europeo.
Impossibile slegare il progetto dal suo autore, regista e interprete Pierfrancesco Diliberto, qui presente in campo come voce narrante, ma anche autore di soggetto e sceneggiatura, la cui stesura è stata eseguita a sei mani con Stefano Bises (Gomorra – La serie) e Michele Astori; quest’ultimo ha collaborato a suo tempo anche alla versione cinematografica.
Per chiudere i ruoli principali, la regia è stata affidata a Luca Ribuoli (L’allieva, Questo nostro amore), responsabile di tutti gli episodi.
La serie è stata concepita per la prima serata della rete ammiraglia di casa Rai, ricercando un equilibrio tra la presenza di contenuti e qualità formale da un lato, sentimentalismo e un po’ di leggerezza dall’altro, per arrivare a solleticare l’interesse del pubblico nazional-popolare, in grado di decretare il successo, o meno, di ogni prodotto seriale.
Per la cronaca, l’esordio avvenuto il 21 novembre 2016 in prime time è stato brillante, convogliando davanti agli schermi ben 6,4 milioni di telespettatori, per uno share pari al 22,27%.
Le stagioni
Stagione 1
La serie ha esordito su Rai 1 in prime time il giorno lunedì 21 novembre 2016 e gli episodi, della durata di circa 50 minuti cadauno, sono stati proposti a coppie, per un totale di sei appuntamenti serali, l’ultimo dei quali inizialmente collocato nella serata di Santo Stefano e poi anticipato al 20 dicembre.
L’esordio ha ottenuto uno share del 22,27% con un totale di telespettatori prossimo ai 6,4 milioni.
Tra i personaggi secondari, compare Boris Giuliano, uomo di elevata statura morale, interpretato da Nicola Rignanese. Inoltre, i nonni del piccolo Salvatore - l’ottimista e piena di vita Ninetta e Tore, testardo e muto dopo un trauma di gioventù - hanno rispettivamente le sembianze di Aurora Quattrocchi (È stato il figlio, Anime nere) e Adriano Chiaramida.
Stagione 2
La seconda stagione, composta di 12 episodi da 60 minuti ciascuno, è stata trasmessa in prima visione su Rai 1 dal 26 aprile 2018.
Commenti (2) vedi tutti
L'eccezione che conferma la regola.Una fiction TV RAI bellissima.
commento di Utente rimosso (LuCciolo6nove)Serie in 2 Stagioni totali vista qualche tempo fa ma comunque sufficientemente interessante anche se il Film è altra cosa più appassionante.voto.6.
commento di chribio1