Regia di Diego Olivares vedi scheda film
Basterebbe aprire un vocabolario per rendersi conto che danni l'uomo provochi alla natura, a se stesso, e ai suoi discendenti. Ma così non è. Questo potente film, Veleno, sembra essere nato dalle parole del Papa, che si trovano nella Bibbia, in un passo inerente la natura: “L’uomo è stupido”.
VELENO
di
Diego Olivares
“L’UOMO È STUPIDO”
"Ogni passo che fanno nell'andito, senton crescere un tanfo, un veleno, una peste, che li respinge indietro".
Alessandro Manzoni
Il veleno è una sostanza tossica inorganica o organica che per le sue proprietà chimiche o fisico-chimiche può compromettere più o meno gravemente l'integrità e la funzionalità di un organismo vivente. Nessun titolo più azzeccato per questo film.
Basterebbe aprire un vocabolario per rendersi conto che danni l'uomo provochi alla natura, a se stesso, e ai suoi discendenti. Ma così non è.
Questo potente film, Veleno, sembra essere nato dalle recenti parole del Papa, che si trovano nella Bibbia, in un passo inerente la natura: “L’uomo è stupido”.
Basato su una storia vera, si narra la vicenda ormai nota e scandalosa della terra dei fuochi in cui malavitosi, speculatori, politici conniventi hanno letteralmente concesso l’avvelenamento di terre, dei suoi frutti, del bestiame in provincia di Caserta.
Questo è un ottimo film, coraggioso, di denuncia. Il cast è ben diretto, tutti credibilissimi nel raccontare una vicenda scandalosa che rattrista l’animo, rende impotenti i personaggi fino ad ucciderli, mentre alcuni li arricchisce e li rende onnipotenti, fino a sfiorare nell'ignoranza totale crimini vari tra cui pedofilia, inquinamento, omicidio di massa.
In certe scene assurde, mentre una prostituta nuda fa un pompino all’avvocato candidato sindaco, la televisione sempre accesa, racconta, la radio lo fa nel camion finché si scaricano i rifiuti tossici; sembra che i media nel film siano presenti in modo assordante, quasi fossero personaggi in più e forse, nell’ottica del regista testimoniano e fungono da denuncia di quello che non è stato fatto per anni. Il coraggio della denuncia.
La storia di questa coppia di fratelli agricoltori, di cui uno più forte e onesto, mentre aspetta un figlio, (morirà di carcinoma), decide di non abbandonare la sua terra, diviene veramente l’emblema di come in questo paese ci siano persone totali che riescono a costo della propria vita a tenere saldi principi e valori per il bene non privato, ma della comunità, delle radici e dello spirito sociale.
Vale la pena vedere Veleno anche solo perchè un uomo non sia morto invano. E magari dimostrare che la Bibbia, solo per lui, si sbaglia.
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