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Hostiles - Ostili

Regia di Scott Cooper vedi scheda film

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daniele64

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La recensione su Hostiles - Ostili

di daniele64
6 stelle

1892 : l' anziano capitano Blocker , una vita a combattere spietatamente contro gli Indiani , è incaricato di accompagnare un vecchio capo Cheyenne a morire nella sua terra natia ... Come ho già avuto modo di dire in altra sede , l' americano Scott Cooper è un regista più amato dalla critica che dal pubblico . Stavolta , la prima parte della mia affermazione è facilmente comprensibile , vista l' eleganza delle immagini e la splendida fotografia che incorniciano una storia cruda e violenta ma che ha l' obbiettivo finale della redenzione dei protagonisti . Sulla seconda parte preferisco non entrare troppo nel merito , perchè capita abbastanza spesso che il successo di pubblico non sia automaticamente sinonimo di buon film . Quello che però non mi ha convinto molto di questa pellicola è che mi è parsa davvero troppo didascalica , con tutto questo improbabile concentrato di eventi negativi che costellano il viaggio del drappello . Tutti che sembrano messi lì apposta affinchè alla fine , dopo solo poche settimane di viaggio e di forzata convivenza , i sentimenti tra le due parti ( bianchi ed indiani , che all' inizio si odiavano ferocemente per i lunghi anni di lotte sanguinose ) si tramutino improvvisamente in un immediato rispetto reciproco che li porterà a far fronte comune contro la serie esagerata ( e forzata ) di pericoli incontrati .

 

HOSTILES de Scott Cooper : la critique du film

 

Christian Bale conferma il suo valore assoluto , fornendo un' interpretazione di alto livello e di grande espressività . Molto intensa anche la prova di Rosamund Pike , in un ruolo tutt' altro che facile . Fa poi sempre piacere vedere in azione un bravo attore come l' ormai anziano Wes Studi . Un pochino sprecati risultano altri bei nomi del cast , come Ben Foster , Jessie Plemons , Stephen Lang e Peter Mullan . Incomprensibile ed inutile invece la presenza del francesino Timothee Chalamet . Un film indubbiamente con dei pregi , come il folgorante inizio ed il tono crepuscolare , ma lento , un po' retorico ed anche piuttosto artificioso . Tirando le somme , un po' a malincuore gli concedo solo un salomonico 6+ .

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