Regia di Ben Safdie, Joshua Safdie vedi scheda film
Piccolo thriller dei fratelli Safdie, Ben e Josh, di cui solo ora vengo a sapere, anche per via di film minori non certo nobilitati da grossi nomi. In "Good Time" invece troviamo Robert Pattinson e Jennifer Jason Leigh, due calibri da novanta, che sicuramente hanno aiutato i due registi a uscire da un certo anonimato. Il film, però, non è di quelli che si ricordano per sempre, è un lavoro che mostra del talento, certamente, ma che ha bisogno di ben altro per sollevarsi dalla massa. "Good Time" è un film comunque svelto, non si perde in fronzoli, è secco e illuminato dalle luci della notte e ha in Pattinson un attore molto bravo, adrenalinico e convinto, che si trova, in una notte di follia, in un gioco più grande di lui. Una rapina finita male e in cui viene arrestato il fratello ritardato, vulnus attorno a cui si anima la pellicola, con Pattinson alla disperata ricerca di soldi per liberarlo su cauzione. Tutto gira male e i perdenti metropolitani, fra cui c'è anche lui, finiscono per intralciargli la vita e le aspirazioni. Storia molto semplice ma girata con gusto, con la telecamera spesso molto vicina ai volti, a pedinare l'adrenalina dei personaggi. Non ci si annoia, e questo è già tanto, e lo si guarda con piacere. Ci vuole, per il futuro, un po' più di carattere e uno script più originale. Per il resto i Safdie Bros sono sulla buona strada.
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