Regia di Niels Arden Oplev vedi scheda film
Discreto remake dell'omonimo film di Joel Schumacher del 1990.
Il mistero della vita è indissolubilmente legato a quello della morte, l'uomo da sempre si pone il quesito essenziale e si chiede cosa e se ci sia qualcosa nell'al di là,le tante religioni,che conquistano le coscienze di miliardi di persone,possono azzardare delle possibili risposte,ma ovviamente il dubbio persiste, anche nelle persone più devote.Dunque cinque studenti di medicina,seguendo l'ambizione visionaria di Courtney, s'incontrano clandestinamente nel laboratorio del seminterrato della facoltà ,per effettuare un rischioso ma intrigante esperimento, a turno si stendono sul lettino, lasciando che gli altri gli fermino il cuore,per qualche minuto,allo scopo di provare le sensazioni e le emozioni di uno stato pre-morte,in cui il cervello continua anche se parzialmente la sua l'attività,mentre il muscolo cardiaco è momentaneamente bloccato.
Al risveglio i ragazzi dopo uno straordinario viaggio in una dimensione a cavallo tra l'onirico e un "trip" da acidi, scoprono che il loro sensi si sono amplificati e le loro potenzialità espressive sono migliorate.Tuttavia,ci sono degli imprevisti e sgradevoli "effetti collaterali" gli studenti cominciano a essere tormentati da orrende allucinazioni visive e uditive, ricordi rimossi che ritornano a galla,incubi ad occhi aperti e un passato che ritorna a chiedere "giustizia" per i peccati commessi dai giovani.L'esperimento avviato per verificare l'esistenza dell'aldilà,finisce per aprirne le porte e si ritorce contro chi innaturalmente ne ha violato il confine.
Questo fanta-horror è il remake dell'omonimo fim di Joel Schumacher del 1990,ovviamente chi ha già visto l'originale,non ha potuto godere appieno del fascino di una storia originale,magnetica ed intrigante,già conoscendone gli sviluppi,tuttavia al netto di questo,il film è comunque godibile.
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