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Casablanca

Regia di Michael Curtiz vedi scheda film

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La recensione su Casablanca

di passo8mmridotto
10 stelle

La trama è nota a tutti. O quasi. Siamo a Casablanca, protettorato francese, passaggio obbligato per chi fugge dall'Europa occupata dai nazisti. C'è un locale notturno gestito dall'americano Rick, dove suona il pianista Sam. Da "Rick's" arrivano il patriota  Laszlo e sua moglie Ilsa, che aveva avuto una appassionata relazione  con Rick a Parigi, qualche anno prima. L'amore tra i due inevitabilmente divampa...

Del seguito e del finale sappiamo tutto. Superfluo ripetere della bravura di Bogart e di Ingrid Bergman, e di tutti i protagonisti del film, vincitore di ben tre Oscar (per il film, la regia e la sceneggiatura).

Ma questa pellicola nasconde retroscena impensabili, sconosciuti ai più, che racconterò con un pizzico di sadismo, ma senza l'intenzione di dissacrare o sminuire il grande valore del film.

Tanto per iniziare, il film è stato interamente girato a Hollywood, nel backlot della Warner: nessuno si è mosso di un passo, nei 59 giorni occorsi per portarlo a termine.

La sceneggiatura è tratta dalla commedia "Everybody Comes to Rick's" scritta da Murray Burnett e Joan Alison, mai andata in scena.

Burnett si ispirò a un caffè del sud della Francia, dove approdavano esuli antinazisti diretti a Casablanca, e in cui si esibiva un pianista di colore.

Curtiz voleva, per la parte del pianista-cantante nero, una donna: erano state contattate Ella Fitzgerald e Lena Horne.

Alla fine, fu scelto Dooley Wilson, che non sapeva suonare il piano, e venne doppiato da un altro musicista della Warner, pressochè sconosciuto, certo Elliott Carpenter. E la canzone? "As Time Goes By" era già stato un mezzo fiasco, nel 1931. Eppure ha mandato in visibilio il pubblico di tutto il mondo...

Se Bogart e Bergman hanno rappresentato dal 1942 la "coppia perfetta" nell'immaginario collettivo, il film ha rischiato di essere interpretato da Ronald Reagan o da George Raft e nel ruolo di Ilsa ad Ann Sheridan o a Hedy Lamarr. Prima ancora si era pensato alla ballerina russa Tamara Toumanova e a Michèle Morgan.

Il film costò 878.000 dollari. Il "povero" Dooley Wilson fu ripagato con 3.500 dollari, una inezia, se rapportato al compenso di Bogart: circa 37.000 dollari.

"Casablanca" è il film più trasmesso dalle televisioni americane, prima ancora di "King Kong". Eppure, nel 1982 un giornalista americano, Chuck Ross, mandò "per scherzo" la sceneggiatura di "Casablanca" a 217 agenti letterari spacciandola per sua. 147 lo restituirono senza neppure iniziare a leggerlo,32 riconobbero l'originale, e 38 lo scambiarono per un lavoro nuovo di zecca.

"Provaci ancora, Sam"!

 

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