Regia di Tom Holland (II) vedi scheda film
Dalla finzione alla realtà...scoprire che il tuo nuovo vicino di casa è un vampiro può rendere la tua vita notturna parecchio movimentata, proprio come quella del giovane Charley Brewster, al quale non resta che chiedere aiuto a un attore veterano di film dell'orrore, Peter Vincent, per sconfiggere la mostruosa creatura. In un'atmosfera da tipica cittadina americana Tom Holland ambienta questo horror adolescenziale a tinte comiche con evidenti richiami agli indimenticati film della Hammer con Christopher Lee (uno dei quali viene visto in tv dal protagonista) e gioca apertamente con le regole classiche del genere. Simpatico e toccante il personaggio del vecchio attore, ormai in declino e abbandonato dal suo pubblico, catapultato all'improvviso in una realtà che ha sempre creduto finzione. "Ammazzavampiri" è un classico esempio di cinema di genere ottantiano, il quale si è aggiunto nel corso degli anni alla lunga schiera di piccoli cult che hanno composto l'immaginario giovanile di quel decennio.
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