Regia di Brian Fee vedi scheda film
Cars 3 (2017): scena
Oramai conosciuto in tutto il mondo, Saetta McQueen, veterana auto da corsa americana scopre una novità: delle nuove auto hi-tech (spero si scriva così) stanno nascendo, ed esse superano il limite di velocità, persino di quello delle veterane. McQueen viene a conoscenza di Jackson Storm, un'esordiente auto hi-tech che ha enormi potenzialità e, durante una corsa, egli perde il controllo e fa un terribile incidente, che lo porta a dover riflettere, nei mesi a venire, del suo ritiro. Tutto ciò fino all'arrivo di Cruz Raminez, un'auto che desidera diventare pilota e che diventa immediatamente il suo mentore per prepararlo a sfidare Storm.
Cars 3 (2017): scena
Vi dirò: le aspettative del film erano pressoché alte e sono rimasto leggermente deluso per il finale. La trama non é molto originale, ma pensando a quello che abbiamo visto nel capitolo precedente, dovremmo riconsiderarla e apprezzarla per quel che é, ovvero qualcosa di nuovo. La scena che mi ha colpito, e che avevo già visto nel teaser trailer di quasi un anno fa, é quella dell'incidente di McQueen: questa scena é realistica, intensa, a tratti paurosa.. un qualcosa di meraviglioso, ma anche di cupo. Immedesimatevi in me: conobbi il primo "Cars" oltre dieci anni fa e fui colpito dalla sua storia, il secondo non mi piacque molto e vedere McQueen distruggersi in un incidente tratteggiato da uno stile gotico, alquanto interessante, lascia allo spettatore quell'aria di "ma va? Ti sei stupito?". Vedere questa scena mi ha fatto male, ma allo stesso tempo ha reso l'atmosfera più dark e misteriosa di quanto già lo fosse. I personaggi che ricordiamo nel primo film diventano varie macchiette, ma ciò é dovuto al fatto che in questo film McQueen e Raminez sono i veri protagonisti, e la storia si incentra solo su di loro. Rispetto al primo film, devo ammettere che c'é lieve accenno di profondità nei caratteri dei personaggi e ho pienamente apprezzato questo gesto, ma il film non mi ha colpito come mi immaginavo; tutto sommato, non é assolutamente da buttare.
Presenta qualcosa di nuovo, anche se non possa sembrare.
6½.
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