Regia di Jeffrey Nachmanoff vedi scheda film
Un brillante giovane scienziato che sta portando a termine un esperimento strategico e denso di risvolti etico morali, volto a trasportare l'essenza vitale dell'uomo, ovvero la sua essenza vitale, all'interno di una macchina che faccia le veci del corpo, si trova pressato dal suo capo team, a sua volta preso di mira dalle grandi multinazionali, protese ad utilizzare l'eventuale esito positivo dell'esperimento, a vantaggio ognuno di una propria strategia in campo medico, militare, e in fin dei conti anche politico.
Replicas (2018): Keanu Reeves
Replicas (2018): Keanu Reeves
Quando nel week end che l'uomo decide di trascorrere con la famiglia raggiungendo un posto di villeggiatura, e la vettura vien colta da una tempesta tropicale che la spinge fuori strada, la tragedia subentra a devastare ogni progetto di vita, di carriera, di esistenza futura: tutta la famiglia muore nell'impatto, tranne lo scienziato che, con i cadaveri dei propri cari, sarà costretto a prendere l'unica decisione in quel momento allettante per superare quella disgrazia: utilizzare i progressi raggiunti con un fidato collega in campo medico/scientifico, per realizzare delle copie dei propri cari deceduti, in modo da riportarli in vita con la memoria originale degli stessi, ed un nuovo corpo assolutamente identico al precedente.
Replicas (2018): locandina
Un scommessa ardita che intende rimanere segreto assoluto tra i due scienziati e colleghi affiatati, ma che col tempo finisce per dilagare fino al responsabile del team, con conseguenze impreviste ed in grado di far scattare l'emergenza, resa ancora più imminente dalle crisi e dai dubbi che i suoi stessi familiari manifestano dopo il processo di fusione col nuovo corpo, a cui vengono sottoposti loro malgrado.
Tra fantascienza in stile Frankestein, thriller adrenalinico, ed una stramba ambientazione caraibica sin eccessivamente folkloristica, Replicas parte zoppicando e traballando sulle implicazioni probabilistiche assurde su cui si poggia la vicenda, ma dimostra, dopo il suo avvio un po' incerto e scombiccherato, di sapersela sbrigare quanto a ritmo e a suspense che la vicenda riesce a portarsi dietro.
Replicas (2018): Alice Eve
Replicas (2018): John Ortiz
Nulla di eccelso, a partire dalla direzione di puro mestiere a cura di Jeffrey Nachmanoff, esperto di blockbuster action mai memorabili, ma nemmeno pessimi.
Keanu Reeves si prodiga in quello che meglio sa fare per esaltare il proprio appeal: muovere gli arti anteriori per simulare una progettazione di un suo esperimento attuato digitalmente, e correre tra la pioggia con la fluente chioma corvina alla maniera di un cavallo in corsa.
Lo affianca la carina Alice Eve, e John Ortiz, mai prima d'ora così malvagio e perverso come in questa sua parte di boss arrivista ed eticamente senza scrupoli.
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