Regia di Fred Schepisi vedi scheda film
Chi da un film di spionaggio si aspetta inseguimenti,scene spettacolari e eliminazioni varie di agenti nemici si astenga dal vedere questo film.Tratto da un maestro del genere come John LeCarré,"The Russia house" è piu'che altro una bella storia d'amore tra due persone ad alto rischio di stritolamento tra meccanismi troppo piu'grandi di loro,con,certo,sullo sfondo ,intrighi d'ufficio tra le potenze internazionali.E colpisce,e affascina,l'innamoramento di un uomo dalla densa ironia,ma mosso anche da un senso di disfacimento perpetuo come Barley Blair(un ispirato Sean Connery),per una donna che lo sa riportare a credere in qualcosa,il ritrovato romanticismo che lo spinge a rischiare grosso,una volta tanto,per conquistarne l'amore.Cast corollato di nomi di spicco,anche in parti brevi(Roy Scheider,Klaus Maria Brandauer),bella sceneggiatura,"La casa Russia" è un po'estemporaneo,se fosse uscito dieci anni prima sarebbe stato forse un maggior successo,ma anche cosi'merita una visione accorta.
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