Gli inglesi hanno ricevuto documenti che provano l'impossibilità dei russi ad avviare una guerra nucleare. Barley Blair, uno scapestrato editore londinese, viene convinto a trasformarsi in spia e ad andare a Mosca per contattare il dissidente che ha procurato i documenti. Quindi entra in scena il Kgb e Blair si trova davanti a una scelta difficile, anche per salvare la donna russa di cui si è innamorato.
Note
Lo sviluppo della storia è piuttosto complesso, come quello del romanzo di John Le Carré da cui è tratto il film. In ogni caso con Connery e la Pfeiffer in scena chi ha bisogno di seguire la trama?
Affresco reale e puntuale della Russia comunista, le tinte i dialoghi la storia e la sceneggiatura ti fanno immergere nel panico malinconico della vita dell'epoca , attori bravissimi Connery sublime
mi aspettavo chi sa che cosa , invece lo trovato pesante e noioso, sara stato forse perche, avevo altro da pensare, ma non sono riuscito del tutto a seguirlo bene,
Spia per caso al Cremlino.Un editore si trova impelagato in un intrigo spionistico molto più grande di lui e che va oltre la sua comprensione a causa di bella russa divorziata con cui instaura relazione amorosa.E'un film post guerra fredda fin troppo politically correct in cui le spie non sono sanguinari killer o mercenari prezzolati che si vendono al miglior offerente ma persone normali che… leggi tutto
Connery ancora una volta nel ruolo della spia, ma per puro caso: è un piccolo editore progressista a cui un dissidente sovietico ha consegnato documenti compromettenti, perché provano l’arretratezza della ricerca nucleare nel suo paese (e quindi, si auspica, dovrebbero rassicurare gli occidentali e frenare la corsa agli armamenti). Forse stimolato dalla presenza di Brandauer,… leggi tutto
Un editore inglese (Connery) viene trasformato in spia per scoprire se il manoscritto che vorrebbe recapitargli Katia (Pfeiffer), una bella donna russa, scritto da un certo Dante (Brandauer), mette davvero a nudo le deficienze dell'arsenale bellico nucleare dei sovietici, e quindi incoraggia la fine della guerra fredda, oppure è uno specchietto per le allodole per fare crede agli… leggi tutto
“Sono un’Attrice”, ovvero: Benvenuti sul Palcoscenico della Realtà.
Germania Ovest, 1979. Ed è subito un profluvio di lampade Space Age da collezione.
“Credi di…
Dei documenti destinati ad un editore inglese, arrivano ai servizi segreti britannici dimostrando l'incapacità dell'Unione Sovietica ad avviare una guerra nucleare. Allora l'editore viene costretto ad andare in Russia improvvisandosi spia...
Love story spionistica di nessun interesse, per nulla coinvolgente o emozionante, soltanto tremendamente noiosa. In più la trama è…
Splendido adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo di John le Carré, sorretto da una valida sceneggiatura e da una regia attenta e consona al genere trattato. In questo caso, la storia di spionaggio si rivela (come spesso accade nei libri dello scrittore britannico) il contorno di una vicenda umana nel bel mezzo di una rete intricata di rapporti internazionali, una bellissima…
Un editore inglese (Connery) viene trasformato in spia per scoprire se il manoscritto che vorrebbe recapitargli Katia (Pfeiffer), una bella donna russa, scritto da un certo Dante (Brandauer), mette davvero a nudo le deficienze dell'arsenale bellico nucleare dei sovietici, e quindi incoraggia la fine della guerra fredda, oppure è uno specchietto per le allodole per fare crede agli…
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Commenti (3) vedi tutti
Affresco reale e puntuale della Russia comunista, le tinte i dialoghi la storia e la sceneggiatura ti fanno immergere nel panico malinconico della vita dell'epoca , attori bravissimi Connery sublime
commento di DendoLove story spionistica di nessun interesse.
leggi la recensione completa di Carlo Cerutimi aspettavo chi sa che cosa , invece lo trovato pesante e noioso, sara stato forse perche, avevo altro da pensare, ma non sono riuscito del tutto a seguirlo bene,
commento di eros73