Regia di Pietro Francisci vedi scheda film
I Romani, guidati da Marcello, stanno arrivando a Siracusa per invaderla. Archimede, che qui abita, prepara il piano di difesa della città; nel frattempo conosce Artemide e se ne innamora, ricambiato. Con il solo problema che Artemide ha già una relazione con Marcello.
Rossano Brazzi, Alberto Farnese, Sylva Koscina, Enrico Maria Salerno, Gino Cervi e la bella americana Tina Louise: senza ombra di dubbio è il reparto interpreti, la forza principale di questa pellicola diretta da Francisci, esperto di film mitologici. Ma per una volta un peplum (come venivano chiamati comunemente i lavori di questo stampo) pone le sue basi non tanto - o non solo - sull'azione e sull'avventura, ma anche su una storia 'rosa', quella di Artemide contesa fra i due rivali in guerra, Marcello e Archimede. Archimede è anche il sottotitolo del film, relegato in tale secondaria posizione forse per evitare di banalizzare ulteriormente un'opera già di suo non particolarmente briosa o ricca di fascino; l'assedio di Siracusa è in fin dei conti il contesto in cui le vicende raccontate si svolgono e quindi come titolo può benissimo andare. Sceneggiatura del regista, di Giorgio Graziosi (entrambi autori del soggetto) e di Ennio De Concini; come detto, colpisce il ruolo di primo piano affidato alla componente amorosa della trama e, secondariamente, lo sviluppo prolisso della stessa, che tocca le quasi due ore di durata; per il resto il prodotto non ha nulla da invidiare, nè da vantare rispetto ai numerosi analoghi che in quegli anni uscivano e usciranno. Scene cartonate, costumi approssimativi, dialoghi fasulli, azione inverosimile o comunque girata alla bell'e meglio: d'altronde siamo dichiaratamente in terreni di 'cinema di serie B'. E Francisci evidentemente si accontentava di aggirarsi da queste parti, tant'è vero che al termine della stagione del film mitologico, smise di girare. 2/10.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta