Regia di Pasquale Festa Campanile vedi scheda film
Sceneggiatura risicata all’osso e portata per le lunghe tanto per raggiungere i canonici 90 minuti (o quelli che sono). Epilogo telefonato. Il tutto si regge sulle spalle di Tomas Milian (che ripropone, pari pari, il personaggio Nico Giraldi). Poco accattivante il soggetto. Voto: 5
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