Trama
Finito in galera Domenico Aniello Capatosta, detto Mimì, ottiene il rispetto di tutti per la sua capacità di interpretare i sogni. Sfortunata unica regia di Giannini, abbastanza Wertmuller-style ma senza gli stessi eccessi. Come attore è decisamente meglio.
Recensioni
Lavoro poco rifinito, con un Giannini padre e padrone della scena, a cui riesce a tenere testa solo una bravissima Abril. I toni talvolta bizzarri e grotteschi sono quelli tipici del Giannini wertmulleriano, per il resto è poco più che una commedia sguaiata sulla cabala e sulla malavita. Niente di che. leggi tutto
4 recensioni negative
Recensioni
Divertente ma non del tutto convincente.Giannini ci piace immensamente come attore e gli si perdona volentieri un film al di sotto delle aspettative.Si ride ma la regia latita. leggi tutto
1 recensioni sufficienti
Commenti (1) vedi tutti
non male
commento di ory