Regia di Peter Collinson vedi scheda film
Un film che punta su determinati traguardi ad iniziare dal British touch, che in parte è riuscito a mantenere, più che altro nella prima parte, la seconda è caotica, non montata ad oc e girata malissimo, rovina tutto quello che il genere promette, facendo un grande caos, che si rifà sulla scena finale, che rimane in sospeso con il bus. La seconda parte è un vero flagello, fatto senz’altro da una sceneggiatura facilona, ma più che altro da una regia, che riesce a rovinare il non rovinabile, eppure la cartuccia di Caine era tutta da spendere, e la prima parte lo dimostra. L’inserimento dell’argomento mafia italiana è appena annunciato ed ha poco senso averlo inserito, con un Vallone ad dir poco inutile, colpa del suo ruolo insignificante. A chi poi, dopo questo disastro, è venuto in mente di fare un remake non si sa, dato che il risultato non cambia.
uan storia che potea spingere ben in altra maniera
non ha saputo assolutamente prendere la palla al balzo, o almeno no ne era in grado
elegante, ironico, dandy, ma con questa regia e scenggiatura dove si poteva arrivare
godibilissimo sempre
la bella di turno
un umorismo che la regia non riesce a tirare fuori
ruolo confuso di mafioso
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