Regia di Luigi Filippo D'Amico vedi scheda film
Dieci anni prima del Calcioscommesse che mandò per la prima volta il Milan in B,e trentasei precedendo il recentissimo scandalo con protagonista Luciano Moggi & cricca SPA,Alberto Sordi interpretò quello che rimane forse l'unico film di un certo successo sullo sport che invece è uno dei maggiori interessi da sempre(anche troppo) dell'italico maschio."Il presidente..." parte abbastanza bene,e Sordi lascia pregustare una caratterizzazione gustosa di un bacchettone pronto a rivelarsi jena,ma troppo presto prende il sopravvento su regista e film,e non ha il coraggio di rendere Benito,che di calcio non capisce una mezza acca,un infame,anzi,quasi esaltandone la proterva esuberanza.E,se si esclude il tentativo di fuga da una folla di paesani inferocita nascosto da vecchina,nel film non ci sono momenti comici granchè divertenti:la legge di Albertone,oltrepassata la mezza età era questa,la prima donna era lui,il film veniva dopo,tranne quando dietro la macchina da presa c'era un regista di polso.E se non fosse stato così,perchè gli altri divi come Tognazzi,Gassman,Mastroianni e Manfredi da un certo punto in poi non girarono mai film insieme all'interprete,comunque dotatissimo,di "Un americano a Roma"?
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta