Regia di Pupi Avati vedi scheda film
Il terrore è ovunque. Terrore socio-antropologico, legato alla bellezza paesaggistica della provincia rurale, incubo da avanguardisti eccentrici, qui incredibilmente ridipinto da quieto incubo paesano. Avati riesce a dare un carattere perfino al mormorio della natura, mentre la delirante identità dei personaggi si contrappone alle giravolte della storia. Vischioso e indimenticabile.
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