La recensione su Senza un filo di classe

Poco invogliato dal titolo italiano ma incuriosito da quello originale ho visto questo film con impensabile divertimento. Carl Reiner, attore (Gazebo) e regista (Il mistero del cadavere scomparso), molto sottovalutato, prende spunto dal romanzo di Robert Klene e confeziona una shockante, sorprendente slapstick comedy, politicamente scorretta, infarcita di dark humor, ricca di momenti esilaranti, di dialoghi serrati, di situazioni di vita familiare da incubo, in cui si ride molto anche se spesso con un certo disagio. E’ la storia di un giovane avvocato newyorchese,Gordon Hocheiser  (Gorge Segal), costretto a convivere nella casa di famiglia assieme alla madre, e la cui vita intima e professionale è costantemente, sistematicamente sabotata dal comportamento della vecchia (una grande Ruth Gordon), sboccata, capricciosa, con un carattere impossibile per chiunque le stia attorno, prepotente, iperattiva, affetta da demenza senile, che costantemente chiede e vuole essere informata su dove si trovi il marito (da cui il titolo originale), e che non riesce a rendersi conto che questi è morto da anni. Gordon ha la prospettiva di avventurarsi in una storia di intenso e travolgente amore, ma Mrs. Hocheiser ha la capacità di scombussolare il suo intento mediante il suo insano comportamento. Ma alla fine Gordon decide che il suo amore per l’infermiera Louise Callen (Trish Van Devere) che ha avuto una precedente, allucinante, esperienza matrimoniale durata 36 h, incontrata durante la ricerca di una badante e fulmineamente colpiti entrambi da Cupido, deve avere la meglio rispetto alla madre. Resosi conto che la donna amata, nonostante la sua buona disponibilità, non può ulteriormente sopportare le angherie della vecchia signora, è obbligato ad agire per superare in qualsiasi modo il dispotismo materno e, in contrasto con quanto promesso sul letto di morte al padre,  prendere provvedimenti drastici, in accordo con il fratello Sidney (Ron Leibman), al limite anche l’omicidio come estrema ma necessaria soluzione (resosi dopo non necessario). Riesce nell’intento e può così realizzare il desiderio di vivere finalmente una vita privata, sognata a lungo e, soprattutto, liberatoria dall’incubo della madre. Così descritta la commedia appare ristretta rispetto alla versione originale, che per alcuni brani particolarmente spinti e sgradevoli, ha suscitato le ire della censura (con la quale è la prima volta che mi trovo d’accordo), tanto da poter essere inserita nei circuiti di distribuzione (purgata) solo dopo due anni dalla sua produzione. Collegati e perfettamente inseriti sulla trama principale si ritrovano la descrizione delle disavventure di Sidney , nei suoi tragitti notturni a piedi attraverso Central Parck per recarsi dal fratello, e l’attività processuale di Gordon, alle prese con un Generale, psicopatico, capace di esaltare le sue attività belliche criminali in Vietnam. A suo tempo fu considerato un film cult, specie per un pubblico giovane che si riconosceva nei panni di Gordon. Anche se le scene più scabrose sono state tolte, rimane un esempio di dark comedy esemplare, condotta con cinico sarcasmo, dal ritmo veloce e dai dialoghi serrati ed estremamente divertenti. Ruth Gordon e Gorge Segal occupano con grande bravura il palcoscenico. Accanto ai due principali protagonisti un cast di ottimi caratteristi che sostengono con disinvolta bravura il tessuto filmico. Lodevole è la sceneggiatura di una New Yorck nella crisi che attraversò in tale periodo. Perfettamente funzionale e di supporto il commento musicale di Jack Elliot. Voto 7,5

Sulla colonna sonora

Di Jack Elliott, perfettamente funzionale e di supporto alle vicende del film

Su Carl Reiner

E' un regista che vale sempre la pena di vedere. Bravo, veloce, sintetico, ricco d'inventiva. Purtroppo sottovalutato

Su George Segal

Grandissimo attore di cui si parla troppo poco. Poliedrico si trova bene sia nella commedia (California pocker) sia in ruoli drammatici (il mio uomo e una canaglia))

Su Ruth Gordon

Favolosa attrice capace di intense interpretazioni ("Rosemary's baby", "Harold e Maude").Nel film è una spanna sopra tutti

Su Ron Leibman

Ottimo caratterista dalla efficace recitazione in ruoli secondari, ma non meno importanti

Su Bernard Hughes

Ottimo