Campagna veneta, colline del Prosecco. Una serie di omicidi e, unico indiziato, un morto: il conte Desiderio Ancillotto, grande vignaiolo che pare essersi tolto la vita inscenando un improvviso e teatrale suicidio. Un caso apparentemente impossibile per il neo-ispettore Stucky, metà persiano e metà veneziano: appena promosso, impacciato ma pieno di talento, per risolvere il caso deve fare i conti con le proprie paure e un passato ingombrante. Sullo sfondo, tra i filari, una battaglia per la difesa del territorio e delle bollicine che anima bottai, osti, confraternite di saggi bevitori: Stucky intuisce presto che la soluzione dei delitti passa attraverso il modo di vedere la vita, e la vite, del conte Ancilotto. E che nella sua cantina, tra vetro e sughero, alcol e lieviti addormentati, si agita un mondo che non vuole scomparire ma, al contrario, rivendica un futuro.
Note
Tratto dal romanzo Finché c'è prosecco, c'è speranza di Fulvio Ervas.
...Quando i luoghi comuni dovrebbero reggere una storia,ma essendo più fantasiosi che realistici,la trama fa acqua da tutte le parti.Anche con pazienza e curiosità,la lentezza,atipica peraltro nel contesto in cui è ambientata,delude pesantemente.Neanche Battiston riesce a tener lontana la noia.Il film poteva interpretare meglio il libro
Parte molto bene, poi si disperde. Al netto di alcuni vuoti di sceneggiatura, dialoghi elementari e posticci, comparse inadeguate, resta comunque un film d'intrattenimento che si guarda volentieri. Voto: 7.
Il film è godibile e ben fatto, con un Battiston in gran forma. Il problema è che si vuol far passare da "inquinatore" il cementificio, in una zona dove è proprio la coltura intensiva del Prosecco ad essere un pericolo per la salute della gente.
Il film sebbene non rispecchi fedelmente il libro ha saputo portar fuori dalle pagine la stessa magia, il fascino della terra, gli ambienti che fanno di questi posti luoghi unici al mondo.
Un grande film dal cast di eccezione,dalla regia alla trama con un doveroso omaggio al territorio.Straordinarie le musiche di sottofondo.Un capolavoro.
Giallo, con bollicine. Una sfida vinta, quella di produttori (la K+) e autori di Finché c'è prosecco c'è speranza: non solo nel porsi, fieramente, al di fuori delle consuete rotte geografiche della cinematografia nazionale, ma anche nel proporre, ardire, un genere – il giallo – oramai relegato da tempo al piccolo schermo (tra preti,… leggi tutto
Un ispettore di Polizia alle prime armi si trova ad indagare su alcuni strani delitti nel Paradiso del Prosecco ... Questo film è un prodotto piuttosto anomalo nel panorama della cinematografia italiana di oggi . Si tratta infatti di un giallo , ma di un giallo vero , non contaminato dalle sfumature truculente o umoristiche tanto frequenti nelle pellicole nostrane di ieri e di oggi . In… leggi tutto
Un ispettore di Polizia alle prime armi si trova ad indagare su alcuni strani delitti nel Paradiso del Prosecco ... Questo film è un prodotto piuttosto anomalo nel panorama della cinematografia italiana di oggi . Si tratta infatti di un giallo , ma di un giallo vero , non contaminato dalle sfumature truculente o umoristiche tanto frequenti nelle pellicole nostrane di ieri e di oggi . In…
Ciao a tutti! Di seguito la mia solita playlist con gli ultimi film visti (ordinati per anno di uscita).
Serie TV concluse:
- 2a After life;
- 3a+4a+5a+6a+7a+8a+9a+10a+11a Archer;
- 4a Elite;
- 1a…
Non sono un amante dei film italiani moderni, non mi piacciono gli stereotipi e i personaggi standardizzati che imbrigliano storie ed attori in binari codificati. Ho visto questo film non per mia scelta e debbo dire onestamente che non è brutto è, come scriveva spesso Morandini, potabile. A mio sommesso giudizio, è un film manierista, in cui la regia, la storia, le…
Un viticoltore, imprenditore di successo nelle zone del prosecco, muore improvvisamente e tutto lascia pensare al suicidio. L’ispettore Stucky, che ha appena preso servizio alla questura di Treviso, si ritrova a dover indagare su questa e, pian piano, su svariate altre morti a essa collegate.
Opera prima dopo una lunga serie di cortometraggi per Antonio Padovan, Finchè…
Primizie TriVenete (esordi del Nord-Est) : Antonio Padovan (1986) - "Finché c'è Prosecco c'è Speranza" (2017) -- Matteo Oleotto (1977) - "Zoran, il Mio Nipote Scemo" (2013) -- Marco Segato (1973) - "la Pelle dell'Orso" (2016).
"Signor(ott)e e Signor(ott)i" in Collina (l'arco pedemontano, da Asolo a Conegliano, che sorge dalla pianura trevigiana),…
A dispetto di un titolo stupido e che non può che rimandare a una delle tante orrende commedie italiane infarcite di comici di quarto livello, il film di Padovan, esordiente, è, invece tutt'altro, è un gioiello agrodolce, di pacifica e rilassante visione. Una rarità nell'ambito della commedia italiana, nonostante il film sia in realtà un giallo classico, con un…
Senza la presenza - gradita e ingombrante - del fenomeno Checco Zalone, l’unico che sposta gli equilibri del nostro botteghino negli ultimi anni,… segue
Nella campagna veneta, patria del Prosecco. L'ispettore Stucky, Battiston protagonista di questa commedia giallo-rosa, è chiamato a investigare su un apparente caso di suicidio,quello del facoltoso conte Desiderio Ancillotto, che si è tolto la vita con un gesto teatrale e improvviso.Il conte era proprietario di un vasto terreno dedicato alle vigne e di una gran…
12 mesi di cinema, spesso vissuto in sala, ai festival (per la prima volta il gioioso e frizzante FEFF di Udine, il Lovers di Torino, Cannes, Venezia, la… segue
Nel mese di novembre questo film ha ricevuto 10 voti
Tra le colline del trevigiano, tra Vittorio Veneto e Valdobbiadene, “miniere d’oro” tradizionalmente e storicamente dedicate alla coltura di vitigni da prosecco, un celebre proprietario terriero, conosciuto ed apprezzato per il suo prodotto sopraffino, ma pure per suo atteggiamento tradizionalmente rispettoso e grato nei confronti di una terra madre che va sfruttata, ma non…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (12) vedi tutti
...Quando i luoghi comuni dovrebbero reggere una storia,ma essendo più fantasiosi che realistici,la trama fa acqua da tutte le parti.Anche con pazienza e curiosità,la lentezza,atipica peraltro nel contesto in cui è ambientata,delude pesantemente.Neanche Battiston riesce a tener lontana la noia.Il film poteva interpretare meglio il libro
commento di Isiraider67buon film con un ottimo Battiston. Non amo il giallo come genere ma questo contiene altri temi oltre all'intrigo, le indagini ecc.
commento di Artemisia1593Strano Film con il bravo Friulano Battiston e altre Attrici note ma comunque appassiona a momenti.voto.5.
commento di chribio1Bel film! Per noi veneti e non solo!
commento di DelfinoDelfinoSplendori e miserie della provincia veneta ...
leggi la recensione completa di daniele64Compassato e noiosissimo, mai capace di creare un minimo interesse
commento di silviodifedeUna commedia giallo rosa con un buon sfondo ma dall'andamento un po' moscietto.....e lento.
commento di ezioAh!, un po' di ossigeno!, altro che anidride carbonica!
leggi la recensione completa di mckParte molto bene, poi si disperde. Al netto di alcuni vuoti di sceneggiatura, dialoghi elementari e posticci, comparse inadeguate, resta comunque un film d'intrattenimento che si guarda volentieri. Voto: 7.
commento di andenkoIl film è godibile e ben fatto, con un Battiston in gran forma. Il problema è che si vuol far passare da "inquinatore" il cementificio, in una zona dove è proprio la coltura intensiva del Prosecco ad essere un pericolo per la salute della gente.
commento di ForestOneBuon giallo-rosa, con un bravissimo Battiston
leggi la recensione completa di Furetto60Il film sebbene non rispecchi fedelmente il libro ha saputo portar fuori dalle pagine la stessa magia, il fascino della terra, gli ambienti che fanno di questi posti luoghi unici al mondo. Un grande film dal cast di eccezione,dalla regia alla trama con un doveroso omaggio al territorio.Straordinarie le musiche di sottofondo.Un capolavoro.
commento di generazionale