Regia di Ernst Lubitsch vedi scheda film
Meraviglioso esempio di tutto ciò che deve essere un buon film. Non risente degli anni, rimangono intatti ritmo narrativo, stile, eleganza, ironia e la sottile vena malinconica intesa dal regista ad accompagnare la vicenda.
All'appuntemento con il diavolo in persona il gaudente Enrico narra della propria vita edelle persone che l'hanno influenzata
Adeguata ed elegante
Non si tocca niente, tutto è perfetto così e che a nessuno venga in mente di ridoppiare il film!!!!
Un maestro dal tocco inimitabile. Meno corrosivo di altri colleghi nel rendere lezioni di vita ma il suo stile non subisce il passare del tempo. Una pellicola dall'equilibrio perfetto che non cede mai.
Grandissimo! A mio parere troppo sottovalutato dai suoi contemporanei, tanto è vero che dovette attendere altri 40 anni e l'occasione di Cocoon per ritrovare lo stesso successo di questa pellicola. Ironico, elegante e affascinante forse gli mancava lo sguardo d'acciaio di Cooper o la faccia da schiaffi di Gable e Grant ma resta comunque un peccato che non sia stato utilizzato meglio e di più da Hollywood
Luminosa. Qui al suo primo vero ruolo da protagonista, la femme fatale del noir è ancora da venire ma gli ingredienti ci sono già tutti. Perfetta nel rendere i vezzi della signorina di buona famiglia che si trasformano poi nella malinconica rassegnazione di moglie.
Un monumento...il nonno più amato di Hollywood, avercene oggi....
Caratterizzazione perfetta
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