Regia di Daniel Espinosa vedi scheda film
Impossibile non pensare ai fratelli maggiori "Alien" e "2001 Odissea nello spazio", per citare solo i più famosi, anche se personalmente l'analogia maggiore l'ho trovata, nei rispettivi finali, con il bel "A 30 secondi dalla fine" (pur se di tutt'altro genere).Comunque un film sulla carta abbastanza prevedibile si dimostra una sorta di Tetris cinematografico, un incastro quasi perfetto di phatos, introspezione e velate riflessioni sul senso dell'accoglienza (in questo caso delusa) di nuove forse di vita. Pur se in alcuni punti rischia di essere ridondante, il film ha comunque il pregio di mantenere sempre alta la tensione, fino al bel finale che sovverte molte delle certezze che sembravano ormai acquisite.
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