In un piccolo villaggio in Francia, i soldati tedeschi, assassinati dai Resistenti e gettati in un lago dieci anni prima durante la Seconda guerra mondiale, tornano in vita per vendicarsi del sindaco, colui che ha ordinato la loro esecuzione. Alla vicenda e agli attacchi degli zombie nazisti si interessa la giornalista Katya Moore.
Rollin alle prese con gli zombies perde ogni peculiarità, finendo per realizzare un film dall'anonima forma. La sciatta regia va di pari passo con un brutto script, che poteva invece essere ben meglio approfondito. Qualche nudo gratuito, nella versione più spinta, non contribuisce a rendere meno sofferta la noiosa visione.
Sono del parere che alcuni generi debbano avere dei budget bassi affinché non si tenda a strafare. Quando però i mezzi mancano totalmente bisogna mostrare il coraggio di lasciar perdere. È il caso di “Le lac des morts vivants” di Jean Rollin (si dice che inizialmente al timone c’era era Jesus Franco, prima di scaricare il compito al collega… leggi tutto
L'angolo del libro / 8
La pellicola va nella plastica - Ovvero come smaltire il cinema spazzatura (****) di Alberto Genovese / Bepress
"I rifiuti mandano un doppio crudele messaggio: ci dicono che le cose…
Castelli decadenti, cimiteri inviolabili, cripte silenziose, spiagge deserte, paesaggi autunnali, versi di animali notturni, temporali insistenti, tramonti interminabili. Sono tutti elementi, minimi comuni…
Francia. Alla periferia di un piccolo centro abitato una giovane ragazza prende il sole ai margini di un lago. È caldo, quindi opta per fare un bagno. In acqua, viene aggredita e uccisa da uno zombie in divisa nazista. Rinvenuto il cadavere, la popolazione locale fa pressione sul sindaco (Howard Vernon) per risolvere il mistero su una serie di delitti, che ruotano…
Sono del parere che alcuni generi debbano avere dei budget bassi affinché non si tenda a strafare. Quando però i mezzi mancano totalmente bisogna mostrare il coraggio di lasciar perdere. È il caso di “Le lac des morts vivants” di Jean Rollin (si dice che inizialmente al timone c’era era Jesus Franco, prima di scaricare il compito al collega…
Come neanche il più renziano dei politicanti vado qui in tempi record a dichiarare terminata questa mia Salerno-Reggio Calabria (si tratta con ogni evidenza della Salerno-Reggio Calabria dell'Italia in…
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Rollin alle prese con gli zombies perde ogni peculiarità, finendo per realizzare un film dall'anonima forma. La sciatta regia va di pari passo con un brutto script, che poteva invece essere ben meglio approfondito. Qualche nudo gratuito, nella versione più spinta, non contribuisce a rendere meno sofferta la noiosa visione.
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