Regia di Eric Rohmer vedi scheda film
CONTIENE ANTICIPAZIONI - Molto bello, migliore di Racconto di Primavera. La matassa di sentimenti incrociati e di psicologie che Rohmer mette insieme è notevole, e come sempre ci si chiede per tutto il corso del film dov'è che andrà a parare. I dialoghi sono sempre interessanti e sostenuti da ottime prove interpretative da parte dei giovani e sconosciuti attori. E' proprio evidente che il regista dà loro indicazioni molto precise per i minimi gesti e le più piccole espressioni del viso. Secondo me - come senso - il film è uno studio su un amore mancato, per colpa di entrambi. Lui corre dietro per un bel po' ad una che gli ha dato pochissimo, inaffidabile ed estremamente volubile. Inoltre gioca su troppi tavoli. Lei fa la preziosa, la difficile, gli dà un contentino e poi si ritira, benché lo desidera e le piace. Pensa poi ad un vago e inconsistente fidanzato lontano, molto più di nome e convenzione che di fatto. Se devo però mettere sul piatto della bilancia le rispettive responsabilità per la mancata unione dei due, do e lei la colpa maggiore. Se si fosse lasciata baciare al posto di fare la preziosa...
E' poi evidente che i due sarebbero fatti l'uno per l'altra. Stanno bene assieme, sono spontanei e rilassati quando sono soli, si confidano e parlano molto. Certo non c'è la passione di fuoco, ma quella a volte può essere un paramentro ingannevole. In ogni caso, al di là degli errori personali, a entrambi manca la lucidità di riconoscere quello che è successo tra loro, e sprecano una grande occasione. Secondo me il senso del film è questo, non "il seduttore sedotto" di cui parla il Mereghetti.
Rohmer, solo con i dialoghi e gli intrecci sentimentali, riesce a costruire quasi una tensione, in ogni caso un grande interesse attorno alle vicende assolutamente reali e quotidiane che racconta. E' forse l'unico regsita di oggi che riesce ad analizzare lucidamente e onestamente le dinamiche sentimentali tra uomini e donne, e in particolare la psicologia femminile. Solo lui riesce a cogliere certe pieghe dell'interiorità delle donne e certe loro contraddizioni, facendole dire "se mi vedessi come amica mi innamorerei molto più di te", e diverse altre cose. Alcune scene di questo film mi hanno molto colpito per la loro realtà e forse anche perché le ho vissute: i baci mancati con Margot, e Lena che come una bambina capricciosa rifiuta la mano di lui e lo pianta come un salame (salvo poi telefonargli qualche giorno dopo con tutto un altro intendimento). Ambientazione suggestiva nelle spiagge lasciate libere dalle enormi maree della Normandia.
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