Regia di Joel Coen vedi scheda film
I Coen, come Tarantino, godono di un'aurea di genialità che preserva qualsiasi loro lavoro dalle critiche più feroci portando molti a concordare sull'ineccepibilità dei loro prodotti. Eppure a me questo Fargo non è piaciuto per nulla, mi è sembrato di una banalità disarmante. La storia viene raccontata senza nessuna suspense e, sebbene gli attori siano bravi, pare di assistere ad una sorta di riassunto che dice tutto ciò che c'è da dire ma togliendo tutta la poesia e l'emozione per lasciare spazio ad una fredda cronaca. Inizia e finisce così Fargo, senza poesia. A mio modo di vedere è un film mediocre che guadagna punti grazie alla perizia tecnica (ma non artistica) del regista ed alle buone interpretazioni di Macy e Buscemi. Uno di quei lavori in cui sarei pronto a scommettere che lo stesso film girato da un altro regista sarebbe stato considerato appena mediocre.
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