Regia di Terry Gilliam vedi scheda film
Oggettivamente sarebbero bastate 3 stelle, ma c'è qualcosa in questo film e nel modo in cui è stato recepito di profondamente irritante.
Vi è una strana tradizione, una regola non scritta, per cui il cinema di fantascienza deve attingere di preferenza allo sterminato bacino della letteratura di serie B (dove B è anche un eufemismo). Ora io non conosco il precedente letterario di questo'opera, ma ammetto che i sintomi della malattia ci sono tutti.
Il film parte da un soggetto che, ammettiamolo, è molto suggestivo, ma il materiale è trattato facendo ricorso all'arsenale completo della paccottiglia cinematografica (mancano solo i combattimenti con le arti marziali).
Trovo spiacevoli, per non dire irritanti, scene e fotografia, quest'ultima con un uso naif e pretenzioso di inquadrature grandangoilari, dall'alto o semplicemente storte, ma i tempi di rodchenko sono passati e forse a questi è sfuggito qualcosa.
Il complesso degli attori non aiuta a sollevare la situazione, il solito ottimo Willis non può fare più di tanto intrappolato in quella sceneggiatura, mentre Stowe e Pitt non sono semplicemente all'altezza, specie quest'ultimo.
Alla fine cosa ci troviamo in mano: un film d'azione, di denuncia, una riflessione sul futuro dell'umanità? Niente di tutto questo: un'opera di mero intrattenimento, senza pensiero e molto confusa.
Meglio non perdere il proprio tempo.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta