Regia di Sergio Corbucci vedi scheda film
Gangster pasticcioni, poliziotti ritardati, truffatori vanitosi e infallibili: non è La stangata, non è nemmeno Borsalino, è solo un film mediocre con un grande Celentano, in ottima forma senza esagerare (e venire a noia) ed una spalla come Quinn, sempre all'altezza. Tutto molto abbozzato e leggerino, favoletta pur simpatica che però lascia il tempo che trova.
Anni '20, due evasi organizzano una truffa destinata a rapinare l'ex amante di uno dei due. Tutto andrà secondo gli arzigogolati piani.
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