Regia di Jon Amiel vedi scheda film
Un convincente thriller degli Anni '90 ...
Un serial killer che ispira i suoi delitti a quelli di celebri assassini del passato ed una psicologa che non esce mai di casa perchè soffre di agorafobia sono i protagonisti di questo interessante film molto Anni '90 . Un buon thriller al femminile , che riesce a tener desta la suspanse per tutta la sua durata grazie ad una bella serie di colpi di scena e all' abile regia di Jon Amiel che, con le sue inquadrature inquietanti , confeziona una pellicola avvincente e ritmata .
Il volto del colpevole si svela già a metà film , ma quello che conta in questa pellicola sono le atmosfere e le psicologie dei personaggi principali . Bravi tutti gli attori del cast , specialmente Sigourney Weaver ( che domina davvero la scena ) , e carina la colonna sonora di Christopher Young . Certo che nel complesso la polizia di San Francisco non ci fa una gran bella figura e questa evidente pecca di irrealismo mi fa abbassare il voto sino al 6,5 .
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