Stefano ha studiato filosofia, inglese e francese. Per un po' ha insegnato, poi ha litigato con tutti: il Preside dell'Università, la fidanzata, gli amici; e adesso la sua occupazione è prepararsi al suicidio. Giulio ha studiato un po' e poi si è messo a fare l'idraulico; si è anche sposato, ma è durato pochissimo. C'è anche Lucia, che dopo il trasferimento in città non ha trovato altro che un posto come cameriera, ma non ha perso il suo ottimismo e la sua inguaribile fiducia nel mondo. Inizialmente i tre non si conoscono, ma alle volte i destini seguono strade misteriose...
Note
Un film italiano gradevole, ben scritto, ben recitato e non pretenzioso. Giuseppe Piccioni esordì bene con "Il grande Blek", ebbe una battuta d'arresto con "Condannato a nozze", e adesso torna a godersi il gusto del racconto.
Come ho già detto riguardo il Virzì di “La bella vita” o di “La prima cosa bella”, anche G.Piccioni “sa accarezzare i suoi personaggi e spremerne l’umanità”. Ciò vale per questo film e anche per il precedente “ Chiedi La Luna” del ’91. La Buy e Scarpati, protagonisti di entrambi, sono bravissimi a cogliere questa “istanza” del regista.
Film abbastanza dimenticato (penso …) ma comunque semplice e un po' noioso con dei buoni Attori da contorno e qualche parte piu' Comica ma nulla di accattivante.voto.4.
Carino, e tutto sommato, perfetto per la seconda serata, con uno Gnocchi strepitoso ed una Buy incredibilmente bella ed eccitante… la trama è un po noiosetta ma si riprende in parecchi punti…
*** CONTIENE ANTICIPAZIONI *** E' un film modesto ma gradevole, dove forse proprio l'essere di piccolo cabotaggio è un punto di forza. Riesce inoltre a mantenere il difficilissimo equilibrio dell'umorismo lieve, senza scivolare nella buffonata (della quale son capaci tutti). Le situazioni che presenta, però, sono serie, e di per sé avrebbero ben poco da ridere. Ciò… leggi tutto
Simpatico ma un pò qualunquista e scontato. Nei gentili ci vuole un po' di cattiveria o di sana disperazione. Il caffè della vita è forte ma va sempre preso amaro per averne il vero gusto (nel bene e nel male).Lo zucchero fa male ma il dolcificante del siamo tutti buoni è la cosa peggiore. leggi tutto
Nonostante il titolo scanzonato che fa pensare, piuttosto, ad una commedia sentimentale e facilotta, questo quarto film di Piccioni ha ambizioni ben superiori, mirando a proporsi come ritrattino generazionale di quarantenni in crisi. D'altronde i tre precedenti suoi lavori (Il grande Blek, Chiedi la luna e Condannato a nozze) erano già imperniati sul tema della crisi e del collasso… leggi tutto
E' una commedia all'italiana ma non scivola nella banalità, è uno specchio degli anni '90 nell'inizio della crisi lavorativa ed esistenziale (che conosciamo bene ai giorni nostri) ma trattata con ironia e un po' di leggerezza. La disoccupazione di Stefano (Scarpati), i problemi quotidiani da padre separato di Giulio (Gnocchi) e l'arte di arrangiarsi di Lucia (Buy) sono raccontati…
*** CONTIENE ANTICIPAZIONI *** E' un film modesto ma gradevole, dove forse proprio l'essere di piccolo cabotaggio è un punto di forza. Riesce inoltre a mantenere il difficilissimo equilibrio dell'umorismo lieve, senza scivolare nella buffonata (della quale son capaci tutti). Le situazioni che presenta, però, sono serie, e di per sé avrebbero ben poco da ridere. Ciò…
Un film utile sulla disperazione di chi è costretto a reinventarsi continuamente,c'è uno spirito di solidarietà un pò forzata ma che serve allo scopo,superare i primi giorni di sbandamento,nonostante i drammi riesce anche a far ridere spesso e a volte mi sono commosso.Superba la colonna sonora,un sacco di stacchetti tutti azzeccati..L'unica cosa negativa è la scelta della Buy di fare la…
Un superlaureato (Scarpati), non riuscendo a trovare lavoro, viene prima salvato dal suicidio e quindi finisce col fare l'idraulico e con l'innamorarsi di una bella squillo (Buy). Alla fine, l'assenza di pregiudizi avrà la meglio sull'iniziale rifiuto amoroso.
Divertente e aggraziata commedia condita dalla prestazione sorniona di Gene Gnocchi e dalla piacevole musica del giovane…
Nonostante il titolo scanzonato che fa pensare, piuttosto, ad una commedia sentimentale e facilotta, questo quarto film di Piccioni ha ambizioni ben superiori, mirando a proporsi come ritrattino generazionale di quarantenni in crisi. D'altronde i tre precedenti suoi lavori (Il grande Blek, Chiedi la luna e Condannato a nozze) erano già imperniati sul tema della crisi e del collasso…
Giulio Scarpati è un ottimo attore di teatro, ma cinematograficamente sottovalutato e mal utilizzato ma in realtà è un attore di buone qualità che riesce a interpretare belli ruoli partendo dall'interessante "Il…
La commedia di per sè è graziosa, un po' trash (posso dirlo?) in alcune trovate di sceneggiatura, soprattutto per quanto concerne il personaggio di Gnocchi, che resta il migliore. Quello che non convince è la pretesa di trarre da una commedia che vorrebbe mantenersi su un piano di grottesco accennato una riflessione sul lavoro e sul disagio interiore. In questo la vicenda della Buy non solo…
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Commenti (8) vedi tutti
Tre personaggi si arrabattano per rimettere assieme i cocci delle loro vite.
leggi la recensione completa di BalivernaCome ho già detto riguardo il Virzì di “La bella vita” o di “La prima cosa bella”, anche G.Piccioni “sa accarezzare i suoi personaggi e spremerne l’umanità”. Ciò vale per questo film e anche per il precedente “ Chiedi La Luna” del ’91. La Buy e Scarpati, protagonisti di entrambi, sono bravissimi a cogliere questa “istanza” del regista.
commento di francaraccioFilm abbastanza dimenticato (penso …) ma comunque semplice e un po' noioso con dei buoni Attori da contorno e qualche parte piu' Comica ma nulla di accattivante.voto.4.
commento di chribio1VOTO : 6,5. Una commedia piuttosto brillante, semplice, non ambiizosa, ma nel suo piccolo funziona egregiamente.
commento di supadanyun copione realista, ben congegnato, non pessimista; in cui spicca un'irresistibile, lunare Gene Gnocchi.
commento di DaltonCarino, e tutto sommato, perfetto per la seconda serata, con uno Gnocchi strepitoso ed una Buy incredibilmente bella ed eccitante… la trama è un po noiosetta ma si riprende in parecchi punti…
commento di RageAgainstBerluscaUn film molto carino e ben recitato da Gene Gnocchi, Margherita Buy e Giulio Scarpati.
commento di florentia violaAssurdo,tremendo,penoso.Gnocchi bravo ma sprecato.
commento di Rock