Regia di Ang Lee vedi scheda film
VOTO : 7.
Emma Thompson sceneggia ed Ang Lee dirige, un film tratto da un celeberrimo romanzo della Austen.
Ci sono dunque tutte le carte in regola per un gradevole prodotto e le attese non vengono deluse in un esempio riuscito di come un regista orientale possa adeguarsi alle esigenze di un prodotto diverso dalla propria sensibilità senza sfigurare.
Così lo sviluppo non cade nel patetico, ma anzi si mantiene sobrio, elegante ed un pizzico di ironia completa un affresco non memorabile, ma di gradita efficacia dove il cast molto british offre il rimanente contributo che serve.
Infine Lee ci mette un discreto gusto che si manifesta in un’ambientazione ricercata in cui gli elementi naturali danno un pregevole contributo nel rafforzare le immagini (visivamente è un film in costume che prende più del solito).
Insomma il film funziona, certo ha dei limiti intrinsechi dovuti ai paletti propri del soggetto, comunque smussati con una certa abilità in fase di scrittura, e forse è stato fin troppo stimato (premi a bizzeffe), ma come trasposizione riesce a rimanere classico, pur ammettendo varianti che lo rendono più piacevole del previsto.
Molto godibile, sia per gli occhi che per il cuore.
Direi decisamente riuscito.
VOTO : 7.
Mette al servizio della storia classica all'inglese il suo gusto estetico ed il risultato è positivo.
Convincente.
VOTO : 6/7.
Protagonista azzeccata e perfetta per la parte.
VOTO : 6,5.
Più che soddisfacente.
VOTO : 6,5.
Gradevole ed appropriata.
VOTO : 6/7.
Con la Thompson, l'attore più in parte del film.
Bravo, come sempre quando si tratta di partecipare a film all'inglese.
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