Regia di Curtis Bernhardt vedi scheda film
Il film si salva per la produzione inglese, anche se con denari americani, che non sta proprio alle regole del cinema di alto consumo hollywoodiano. Un personaggio da dandy che potrebbe spaziare in maniera più libero in un film di oggi, ma su cui nessuno ha messo gli occhi. Realizzazione ben curata e composta da un cast di primordine. Tratto ad un lavoro teatrale di Clyde Fitch, sceneggiato ottimamente da Karl Tumberg, qui al meglio che in altre operazioni. Realizzazione costosa, ma che rende bene l'effetto voluto e necessario. Viene trascura un po' l'ambiguità del personaggio e quindi il tutto ha un sapore di artificioso ed in linea con le ideologie del tempo. Ottimo il confronto di attori Granger Ustinov, in special modo mi ha sorpreso il primo, che non ho mai avuto in stima. Qui tutto è romanzato e distorto per le regole che certo cinema impone, quindi da non ricercare la verità storica
Una tram che non rispetta la vera storia, ma al servizio dello spettacolo, che aperte certe linee più che accettabile
Fra le migliori sue regie
Con stile affronta il suo personaggio
Un principe di Galles come doveva essere
Il suo ruolo è poco definito ed incerto, ma la sua presenza è sfavillante e di sicura presa
Formidabile e pazzo, un attore che non si può dimenticare facilmente
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