Regia di Cristina Comencini vedi scheda film
Una donna avanti con gli anni racconta la sua vita alla giovane nipotina, per evitarle le inutili sofferenze d'amore che hanno caratterizzato l'esistenza dell'anziana.
Il best seller di Susanna Tamaro viene portato sul grande schermo dalla giovane regista figlia di Luigi Comencini, alla sua quarta prova per il cinema. Si tratta di una trasposizione di assoluta fedeltà, con una sceneggiatura scritta da Cristina Comencini insieme a Roberta Mazzoni: una storia nella quale non si sa se prevalga la noia o il più totale disinteresse, se colga lo spettatore in maniera più brutale la perplessità o la sonnolenza. Virna Lisi e Margherita Buy sono naturalmente del tutto sprecate in tale bieca operazione commerciale, ma innanzitutto dispiace per il talento della regista, innegabile e innegabilmente scialacquato in questa circostanza. Nel cast anche Massimo Ghini, Galatea Ranzi, Lavinia Guglielman, Francesca Bortolotti. Fra i nomi da salvare, certo vanno annoverati anche quelli di Roberto Forza (fotografia) e Nino Baragli (montaggio); eppure, anche come mero prodotto sbanca-botteghino, Va' dove ti porta il cuore non è stato un successone. Nastro d'argento alla Lisi, alla quale va riconosciuta quantomeno la professionalità. 2,5/10.
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