Regia di Gianni Puccini vedi scheda film
Commediola ingenuotta di scarso rilievo, ben diretta e recitata, ma pur sempre un po' vacua nelle idee e nella trama. Interessante il ruolo della psicanalisi, trattata con la dovuta serietà e senza i soliti clichè di questo genere di film leggeri. Qualche sorriso per una storia d'amore a lieto fine inevitabile.
Carmela, avvocatessa appena laureata, è la figlia di un guappo promessa ad un nobile giovane. Nel sonno però va a far visita a Totò, di ben più modeste origini ed aspirazioni; l'equivoco è chiarito da uno psicanalista, che spiega a Carmela che il suo sonnambulismo la porta a compiere inconsciamente le azioni che vorrebbe, ma non può, fare da sveglia. Lieto fine.
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