Sei atroci delitti sconvolgono una cittadina della California. Il giovane procuratore Tony Fraser, cui viene affidato il caso, cattura senza molte difficoltà il serial killer che dichiara di aver ucciso per purificarsi bevendo il sangue delle vittime. Costui viene naturalmente dichiarato pazzo. Il processo diventa l'occasione per uno scavo di autocoscienza da parte del procuratore, che vuole la morte dell'imputato.
Note
Crudo e politicamente scorrettissimo (Friedkin lo rimontò perché, da contrario alla pena di morte, era diventato favorevole), uno dei film più aspri di Friedkin, con tratti nichilisti, senza concessioni.
film altamente crudo e difficile da digerire. Difficile poter parteggiare per il serial Killer anche se lo spiraglio della pazzia intercede per lui.Friedkin ha fatto una scelta non facile
un film bello e senza ifdiozie puritane che tanto piacciono alla borghesia americana.naturalmente la regia e la fotografia sono fenomenali.l'unica domanda che mi pongo e':come si fa' a diventare favorevoli alla pena di morte?demenza senile?
E' probabilmente l'ultimo grande film di William Friedkin prima del magnifico ritorno con "Killer Joe". Un film sfortunato, di poco successo, ma sicuramente importante. E come al solito ambiguo. Il cinema americano (e non solo) è stato spesso schierato contro la pena di morte; Friedkin invece si mette sulla barricata opposta, salvo poi concludere con un finale non definitivo, che lancia… leggi tutto
VOTO 6 TELEVISIVO Non completamente riuscito, visto il talento di Friedkin. Imprevedibile a tratti ma assolutamente già visto in altri, comunque è decisamente in anticipo sui tempi. Il vero problema del film rimane però la "televisività" del prodotto mai completamente scacciata. leggi tutto
E' probabilmente l'ultimo grande film di William Friedkin prima del magnifico ritorno con "Killer Joe". Un film sfortunato, di poco successo, ma sicuramente importante. E come al solito ambiguo. Il cinema americano (e non solo) è stato spesso schierato contro la pena di morte; Friedkin invece si mette sulla barricata opposta, salvo poi concludere con un finale non definitivo, che lancia…
VOTO 6 TELEVISIVO Non completamente riuscito, visto il talento di Friedkin. Imprevedibile a tratti ma assolutamente già visto in altri, comunque è decisamente in anticipo sui tempi. Il vero problema del film rimane però la "televisività" del prodotto mai completamente scacciata.
Rampage è uno dei film più riusciti di William Friedkin,nonché uno dei più interessanti del panorama dei film sul tema dei serial killer.L’autore si pone la domanda su quale sia il limite tra la follia incontrollata dovuta all’insanità mentale e la fredda e calcolata premeditazione del killer seriale,cercando di esplorare ancora il male in modo…
Rampage è uno dei film più riusciti di William Friedkin,nonché uno dei più interessanti del panorama dei film sul tema dei serial killer.L’autore si pone la domanda su quale sia il limite tra la follia incontrollata dovuta all’insanità mentale e la fredda e calcolata premeditazione del killer seriale,cercando di esplorare ancora il male in modo…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (3) vedi tutti
Forse il film definitivo sui serial killer.
commento di moviemanfilm altamente crudo e difficile da digerire. Difficile poter parteggiare per il serial Killer anche se lo spiraglio della pazzia intercede per lui.Friedkin ha fatto una scelta non facile
commento di emmepi8un film bello e senza ifdiozie puritane che tanto piacciono alla borghesia americana.naturalmente la regia e la fotografia sono fenomenali.l'unica domanda che mi pongo e':come si fa' a diventare favorevoli alla pena di morte?demenza senile?
commento di superficie 213