George è un pasticcione e la moglie, stanca dei suoi piccoli ma ripetuti incidenti domestici, decide di divorziare. In un ultimo tentativo di riabilitarsi, lui trasforma la casa della donna in un ristorante cinese dopo averla ipotecata. Lei vuole indietro i soldi. Convinto da un amico, George cerca di rubare al nuovo fidanzato della consorte il progetto di una innovativa perforatrice. Ne seguono guai a catinelle...
Note
Il periodo d'oro di Jerry Lewis è agli sgoccioli. Qui il grande comico dovrebbe sostenere tutto grazie alla sua arte, ma una sceneggiatura scialba e una regia impacciata mandano tutto a monte. Lewis non appare del resto molto interessato e sembra sul set quasi per caso.
Quando la carriera del mitico Jerry Lewis stava tramontando, il comico americano ha girato questa commedia arzilla nel Regno Unito, avvalendosi di una compagnia congeniale composta da attori inglesi. Purtroppo il risultato non è stato edificante, poiché la sceneggiatura era instabile ed eccessivamente frammentaria, con il conseguente esito di un plot caotico e poco… leggi tutto
Jerry Lewis fa la parte di un idiota pieno di buona volontà che, insuccesso dopo insuccesso, perde sua moglie che decide di divorziare. Allora lui si inventa un piano geniale...
Girato nell'ultima parte della carriera di Lewis, si può vedere come ormai il grande comico sia solo l'ombra di sé stesso. Jerry qui è sottotono, spento e non lo aiutano né la mediocre… leggi tutto
Quando la carriera del mitico Jerry Lewis stava tramontando, il comico americano ha girato questa commedia arzilla nel Regno Unito, avvalendosi di una compagnia congeniale composta da attori inglesi. Purtroppo il risultato non è stato edificante, poiché la sceneggiatura era instabile ed eccessivamente frammentaria, con il conseguente esito di un plot caotico e poco…
Jerry Lewis fa la parte di un idiota pieno di buona volontà che, insuccesso dopo insuccesso, perde sua moglie che decide di divorziare. Allora lui si inventa un piano geniale...
Girato nell'ultima parte della carriera di Lewis, si può vedere come ormai il grande comico sia solo l'ombra di sé stesso. Jerry qui è sottotono, spento e non lo aiutano né la mediocre…
Penso che sia un debutto per questo regista che non si distaccherà mai dal mediocre basso, e qui non fa eccezione: Lewis cerca una strada diversa per il suo umorismo: la commedia brillante, e prende una storia già scritta e sceneggiata non certo al meglio e tanto meno legata nei vari passaggi brillanti dalla regia. Il comico abbandona le sue gags, che riempivano vuoti o…
Jerry Paris (creatore di Happy Days e regista del primo Scuola di Polizia) ha tra le mani il grande Jerry Lewis e si lascia perdere l'occasione di fare un buon film... Commediola senza fiato che nemmeno l'ottimo cast riesce a risollevare... Peccato!
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Commenti (2) vedi tutti
Uno dei più fiacchi film di Lewis.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiScialbo film di Lewis dove non fa ridere e la trama non dice niente di nuovo. Si vede che non è più l'epoca sua
commento di XANDER