"Jamie Conway, abbandonato dalla moglie che ora fa la top model, è uno scrittore mancato che lavora come correttore di articoli. Sbandato e dedito alla cocaina viene pure licenziato; un tentativo di riallacciare con la moglie fallisce miseramente. Il fratello Michael cerca di riportarlo sulla retta via, ma l'unico conforto per Jamie è l'amicizia con Vicki, cugina dello scapestrato amico Tad.
Note
Tratto dal romanzo del minimalista McInerney, il film non si può dire del tutto riuscito, tuttavia offre uno spaccato della Grande Mela anni Ottanta di un qualche interesse. Il malessere di una generazione vuota emerge, pur con qualche fiacchezza narrativa.
Jay McInerney è stato uno degli scrittori della generazione che ha raccontato i giovani yuppies ambiziosi,ben vestiti e senza saper vivere,persi nelle notti di grandi metropoli americane senza cercare niente di particolare,solo le conferme di se stessi.Da un suo romanzo il regista James Bridges("Sindrome cinese") ha tratto questo film che fu anche l'occasione per dare un ruolo "adulto" a… leggi tutto
Non riesce a capire perche' la moglie l'ha lasciato!! Beve tutto cio' che, di acoolico, gli capita a tiro. Passa le serate nei cessi delle discoteche a sniffare. E quando non sniffa nei cessi, sniffa a casa e in ufficio. Come scrittore è un fallito e come giornalista pure; tant'è che viene licenziato e LUI CHIEDE ALLA MOGLIE PERCHE' SE NE ANDATA?? Lei, che è una top model strafica?
Invece… leggi tutto
Tratto da uno dei romanzi più noti del filone letterario del minimalismo, che lo stesso autore Jay McInerney adatta a sceneggiatura.
Tutto ruota intorno allo sbandamento esistenziale di un giovane scrittore newyorkese (Michael J.Fox) lasciato dalla moglie modella, esagerando con alcol e droghe. Sul versante tecnico andiamo sul sicuro, con la fotografia affidata a…
La luce è vita.
La luce intesa come opposto del buio, come elemento primario, biblico e vitale che ha favorito lo sviluppo umano, fin dall’invenzione del fuoco, fino ad arrivare allo spreco…
Quando iniziai a scrivere su Filmtv.it non lo avrei mai pensato, eppure sono arrivato al traguardo delle mille recensioni (e un centinaio di playlist). Visto che difficilmente arriverò a 2000, o forse ce la…
Da un celebre romanzo minimalista di Jay McInerney (amico e contemporaneo di Bret Easton Ellis) un film in parte confuso (perch'è la moglie lo ha lasciato? Che rapporti hanno i protagonisti con la droga che detestano e consumano? Attrazione-repulsione?), surreale (incredibili le sequenze del feto all'interno del grembo della ragazza in coma) ma sinceramente sofferto come un pò…
Non riesce a capire perche' la moglie l'ha lasciato!! Beve tutto cio' che, di acoolico, gli capita a tiro. Passa le serate nei cessi delle discoteche a sniffare. E quando non sniffa nei cessi, sniffa a casa e in ufficio. Come scrittore è un fallito e come giornalista pure; tant'è che viene licenziato e LUI CHIEDE ALLA MOGLIE PERCHE' SE NE ANDATA?? Lei, che è una top model strafica?
Invece…
Non si sa. Negli anni '80 andava di moda girare film su giovani più o meno ricchi, più o meno prestanti, che ad un certo momento delle loro più o meno sbrillucicose vite decidevano di darsi alle droghe pesanti.…
La lingua piantata nella sua pancia e lei contorta in un lungo dolente orgasmo. Un sospiro come un lamento profondo e disperato mentre il suo sapore forte, acido mi colava in gola. Controllo: nelle Holding ogni…
Jay McInerney è stato uno degli scrittori della generazione che ha raccontato i giovani yuppies ambiziosi,ben vestiti e senza saper vivere,persi nelle notti di grandi metropoli americane senza cercare niente di particolare,solo le conferme di se stessi.Da un suo romanzo il regista James Bridges("Sindrome cinese") ha tratto questo film che fu anche l'occasione per dare un ruolo "adulto" a…
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Commenti (1) vedi tutti
Non memorabile dramma esistenziale diretto da James Bridges.
leggi la recensione completa di Roberto T.