Regia di Richard C. Sarafian vedi scheda film
Nel 1820, durante una spedizione nel Nordamerica, un cacciatore gravemente ferito da un orso viene abbandonato dai compagni, che lo danno per spacciato. Richard Harris e John Huston sono l’uno la nemesi dell’altro e ne popolano i rispettivi incubi: il primo agogna la vendetta, il secondo (che per anni lo aveva trattato come un figlio) è tormentato dal senso di colpa. Ma sono anche due uomini con un passato opprimente, che il primo rivive in alcuni flashback allucinati (un’infanzia da orfano, una moglie morta di parto) e che il secondo si porta dietro materialmente nella forma di una nave montata su una piattaforma a ruote, unico e ingombrante ricordo della carriera marinara (nonché allusione al Moby Dick diretto da Huston nel 1956: qui il suo personaggio sembra proprio un novello Achab). Come nel successivo film di Sarafian L’uomo che amò “Gatta Danzante”, un finale liberatorio scaccia i fantasmi che ossessionavano il protagonista e lo riporta a una vita autentica.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta