Regia di Roman Polanski vedi scheda film
Dopo un milione di anni, sono riuscito a recuperare una copia di questo "cult" di Polanski, un thriller erotico non certamente fra i suoi lavori migliori. La storia, sceneggiata da un romanzo di Pascal Bruckner, è esile e il regista polacco la tira per le lunghe, troppo. Fondamentalmente è un lungo racconto di coppia, Peter Coyote e Emmanuelle Seigner, bravi, che si porta via buona parte delle due ore e un quarto di visione, Un rapporto, quello fra i due protagonisti, di passione travolgente che finisce per superare i limiti fino all'implosione finale, che avverrà durante una crociera, coinvolgendo un'altra coppia, quella formata da uno Hugh Grant trattenuto e da Kristin Scott Thomas. Il film dopo un inizio ricco di scene erotiche cult (ma tipo rivista patinata anni ottanta), vira in un melodramma noioso e piagnucolante, fino a un finale che, a mio parere, non lo salva. L'opera è invecchiata male, gli anni si vedono tutti, la Seigner, che dovrebbe essere un'icona della "femme fatale", appare oggi un po' ridicola, almeno ai miei occhi. Niente di che, insomma, non valeva la fatica di cercarlo e di trovarlo. Peccato.
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