Regia di Henri-Georges Clouzot vedi scheda film
La nostra storia ha inizio in una scuola privata alla periferia di Parigi, diretta, con metodi severi da Michel Delasalle/Paul Meurisse il direttore nonché marito della proprietaria della scuola Christina Delasalle/Vera Clouzot, donna fragile e sofferente di cuore (purtroppo Vera Cluzot mori’ nel 1960 di infarto, dopo aver preso parte al film La verità , destino cinico e baro era un’attrice e sceneggiatrice brasiliana nonché moglie di Cluzot). Fa parte del corpo scolastico l’affascinante Nicole Horner/Simone Signoret, che a sua volta ha una relazione amorosa con Michel, neanche tenuta nascosta. Però le due donne che non sopportano più l’arroganza e la crudeltà di Michel, pianificano di ucciderlo, con un delitto perfetto come il film di Alfred Hitchcock. Tutto fila alla perfezione, fino a quando il cadavere di Michel gettato nella piscina misteriosamente scompare, ed inizia qua e là a dare segni di vita. Non racconterò oltre, perché questo non è il solito thriller, ma un congegno con più finali ad incastro e non si può togliere il piacere della visione a chi non ha mai goduto di questo capolavoro. Penso che I Diabolici sia uno dei più bei film thriller/horror degli anni ‘50, un film degno dei migliori di Alfred Hitchcock. Film magnifico in un bn neorealista, pieno di colpi di scena che portano al limite della follia tutti i protagonisti. Clouzot ottimo direttore crea una messinscena abile, che emoziona ed al contempo spaventa. Quando si aziona la leva del male, tutto stravolge ed il male genera sempre più male, questo il senso del film, i mostri sono dentro persone all’apparenza normali, film di atmosfera che si segue in una sorta di estasi catartica, il film vola via senza annoiare, anzi ogni scena e’perfetta in preparazione della seguente . Colonna sonora praticamente assente , solo all’inizio ed alla fine, ma non se ne accorge nessuno, tanto la tensione attanaglia lo spettatore. Film lugubre, ma affascinante. Voto 10 dieci. Titolo originale: Les diaboliques. Nel 1996 fu girato un buon remake, praticamente uguale come storia, con Sharon Stone e Isabelle Adjani, entrambe molto brave, ma mai come Vera Cluzot e Simone Signoret, coppia stratosfericamente diabolica.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta